Messaggi di Ry2c67

    Purtroppo di consigli non ne hai bisogno, sai già che è l'ansia a causare tutto questo e non la si fa sparire con qualche consiglio, mai valutata l'opzione di lavorarci con qualche psicoterapeuta?

    E' chiaro: questo è il miglior consiglio, quando l'ansia è così invalidante.
    Ce la farai di sicuro, penso che uno psicoterapeuta sia la persona piu' indicata. Seguirai un percorso di terapia e vedrai che riuscirai a risolvere al massimo tutti i tuoi problemi. Non credo sia utile, se il problema è così invalidante, perdere tempo in attivita' che poi, magari, non sortiscono effetti di rilievo. Anche se ognuno è diverso. In bocca al lupo :)

    Parti.
    La Danimarca, peraltro, penso sia il paese più avanzato d'Europa, più degli stessi altri paesi scandinavi.
    Se sei in salute, parti. E' ciò che vorrei fare io, e che se mai guarirò farò. Ti auguro il meglio, ce la farai di sicuro. Abbiamo la stessa età.

    Ho la tua stessa età ma sono senza lavoro.Non ho una ragazza e ho solo un amico che sembra molto distante dai miei problemi e dalle mie difficoltà.
    La psicologa mi ha detto che molti nella mia situazione si sarebbero suicidati e questo se da una parte può essere consolatorio dall'altra aumenta la mia voglia di farmi un buco in testa.

    Ho qualche anno in meno di te, ma la situazione è la stessa.
    In più, sono malato.
    E' molto difficile convivere con la solitudine. Molto. Ma non perdo la speranza, nonostante io non abbia alcun rapporto sociale da anni ormai. Speriamo. Basterebbe poco, una conoscenza, un corso, stare meglio.

    Auguro il meglio a tutti voi.

    Ciao!
    Innanzitutto la tua presentazione è meravigliosa: sei fidanzata, hai amici ed affetti attorno, non hai problemi invalidanti di salute. Per tutto questo, a mio avviso hai già tutto ciò che ti serve per proseguire in una vita meravigliosa.
    Vedo che sei anche bravissima nello studio e sei fortissima, riuscendo ad abitare lontano da sola.

    Non devi pensare al suicidio, mai. Hai fatto benissimo a rivolgerti ad uno psichiatra, te lo dice uno che li frequenta da quando era adolescente.
    Io ho affrontato i miei esami prendendo ansiolitici ed ho sofferto tantissimo l'università, perché sono stati anni passati in completa solitudine e, soprattutto, anni devastati da una malattia cronica, alla magistrale, che ha completamente cancellato la mia vita.
    A te non manca niente. Devi proseguire nella tua terapia, sei fortissima come persona e non hai problemi a livello sociale. Non ti manca niente. Prenditi il tuo tempo e segui la terapia, prendi farmaci ed impegnati a livello psicologico, esponiti, pensa. I ritardi non sono nulla, se perdi un anno o due non conta assolutamente niente.
    A cosa serve laurearsi in corso per poi passare la propria vita rinchiusi in casa perché non si vede una persona da tre, quattro anni?
    Quindi fatti forza, ce la farai sicuramente.

    Ciao!

    Consentimi di citare una frase forse non troppo conosciuta di Charles Baudelaire, dice esattamente così: "essere un uomo utile mi è parso sempre qualcosa di molto schifoso."

    Mi ha cambiato la vita questo modo di pensare.. cerca di essere utile a te stesso, la società va avanti ugualmente! E poi chissene, io voglio star bene io, poi posso pensare alla società ma prima devo pensare a me stesso.

    Ti consiglio di focalizzarti su di te senza pensare ai condizionamenti della società! Smettere di fumare credo che sia una questione più difficile, ma per attività come la palestra gradualmente vedrai che riuscirai a fare tutto.. però datti, soprattutto all'inizio, degli obiettivi "rilassati" e raggiungibili.. non importi di andare in palestra quotidianamente! Basta che trovi un tuo ritmo..

    Se come me sei uno che ha bisogno in modo assoluto della sua libertà non sei costretto a programmarti le giornate.. basta che hai delle passioni e che le coltivi come meglio credi e come meglio si adattano al tuo carattere.. io ho la passione del trekking, mi piace camminare per ore e lo faccio quando ne ho voglia, l'estate scorsa andavo anche quotidianamente, e quando verrà più caldo ricomincerò con un ritmo più sostenuto ma tuttora continuo quando ne ho voglia.. lavoro sulle attività che mi piacciono, e proprio perché mi piacciono sono spinto a farle! questo è uno dei segreti!

    Buona fortuna :)

    Citazione

    Ciao a tutti,sto scrivendo qui perchè sto cercando di persuadermi dal togliermi dal mondo, non ho più alcuna misera voglia di vivere, l'unica cosa che mi mantiene qui è il tremendo pensiero della fine che potrebbero fare i miei cani. ma ormai sono arrivata alla svolta,al punto di non ritorno,al non saper più che fare e non vedo nessun'altra scelta. li porterei via con me, ma dall'altro lato non mi sembra giusto e sono combattuta pure su questo. infondo credo che io non avrei mai dovuto nascere, e il fatto di essere stata graziata abbia ripiegato su di me dandomi una vita cosi schifosa, ma infondo non è colpa mia, non l'ho scelto io di venire al mondo, se avessi saputo che questa sarebbe stata la mia vita non avrei mai e poi mai preso con me altre forme di vita.quando le ho prese pensavo che la mia vita sarebbe stata migliore di quello che in realtà poi è risultata essere, e ad oggi non ho nemmeno la benedetta libertà di terminare la mia vita quando meglio credo,perchè le uniche due anime che tengono a me non sono nemmeno in grado di provvedere a se stesse e non sono in una condizione di ricevere l'affetto e il tempo che gli dedico io. ma io sono stanca,troppo stanca per poter continuare,non c'è un futuro per me,da nessuna parte,in nessun modo.non so più che fare ma di sicuro non andrò avanti ancora a lungo,solo mi chiedo cosa fare con loro,odio l'idea di dover fare del male a loro,ma se tanto non posso permettergli una vita decente nemmeno a loro che senso ha? perchè per me è tutto così difficile?anche la fine..cos'ho fatto di male per essere punita cosi?

    Ciao!

    Io migliorai molto i miei problemi quando, grazie allo psichiatra e ormai tanti anni fa, riuscii ad eliminare dalla testa l'ultima domanda che ti sei fatta: perché proprio a me? cos'ho fatto di male per stare così, per soffrire di attacchi di panico e agorafobia al punto di arrivare all'autolesionismo quotidiano e al non riuscire a muovermi di casa?

    Domande inutili: più ci pensavo, più stavo male. Io non conosco la tua situazione, anch'io all'epoca non solo pensai ma provai anche a suicidarmi. Ero piccolo.. beh, ripeto che non conosco la tua storia, ti dico solo che fino all'ultimo possiamo cambiare la nostra vita e io come tanti altri posso testimoniarlo. Ho preso tanti farmaci, benzodiazepine e antidepressivi, ho fatto tanta psicoterapia ed ora non sono certo guarito del tutto, ma sto bene. Esco, affronto la vita, i problemi, al meglio delle mie capacità.

    Ho anch'io un cane e ne ho sempre avuti, non conosco i motivi per cui tu dici di non riuscire a dargli indietro l'amore incondizionato che provano per te (tutti i cani lo provano). Se non riesci a mantenerli a livello economico, portali in canile o affidali a qualcuno.

    In questi casi io comunque dò sempre il consiglio che è stato dato a me tanti anni fa e che mi ha salvato la vita: rivolgiti ad uno psichiatra e comincia a cambiare il tuo modo di pensare. Vai in un istituto psichiatrico (SPDC), rivolgiti a chi ne ha le competenze, anche se non hai i mezzi economici. I dipartimenti di salute mentale negli ospedali garantiscono consulenza urgente e aiuto di ogni tipo. Io sono stato per del tempo ricoverato in uno di questi istituti.

    Ti auguro buona fortuna, non abbandonarti ai tuoi pensieri.

    Ciao!

    Io non ho mai studiato sul computer in tutta la mia vita, è una cosa normalissima! Sul computer leggo tanto, ma per studiare ed apprendere ho bisogno della carta, della matita ecc.

    Ciao!

    Hai mai considerato l'ipotesi di parlare con uno psichiatra?

    Ti dico così perché io mi sono laureato proprio grazie ad uno psichiatra fantastico.. altrimenti credo che non avrei dato neanche un esame! Tu almeno ci provi e ti siedi all'esame, io proprio mi ritiravo direttamente..

    Ti dò questo consiglio perché per me c'è bisogno comunque di un esperto, in questi casi, che ti sappia indirizzare a tutti i livelli, quindi anche a livello mentale, per cambiare il proprio atteggiamento. Non è certo facile convincersi, ed è ancora più difficile provare a convincersi da soli (che l'esame non è niente di che, che se va male lo rifarai, che non devi preoccuparti perché non ti succederà nulla ecc.). Buona fortuna!

    [scusate se non ho letto tutte e 12 le pagine!! :D]

    comunque per rispondere alla prima domanda, l'aver raggiunto, o meglio, il tendere sempre più a raggiungere la totale consapevolezza che i sintomi sono completamente inventati dall'ansia e dal panico è stata una delle tecniche che più mi è venuta in aiuto.

    ci sono arrivato per gradi e grazie a vari aiuti (psichiatra, ansiolitici ecc..).

    mi sono reso conto che io sono debole di costituzione e ho una malattia genetica in forma cronica ma lieve, la quale non è ovviamente generata dall'ansia, in quanto l'avevo anche prima che mi iniziassero gli attacchi di panico e l'agorafobia..

    mi sono poi reso conto che tutti gli altri sintomi sono completamente inventati: vomito e nausea (nei primi anni avevo una paura folle di vomitare, cosa che mai mi è successa ovviamente, e ogni volta che mi torna la nausea penso proprio al fatto che è tutto inventato e che non mi è mai successo nulla, e che anche questa volta non succederà nulla :D), mal di pancia, giramenti di testa e quant'altro.

    mi sono reso conto che sono inventati per vari motivi. ma un motivo incontestabile è questo: questi sintomi non li ho (o meglio, non ci penso proprio) quando ho in corpo una quantità sufficiente di Tavor (l'unico farmaco che mi ha realmente salvato la vita)! Che ovviamente con il proseguire della terapia ho sempre più abbassato nelle dosi e sempre più riservato a situazioni generatrici di mooolta ansia! mentre i primi mesi ovviamente lo prendevo anche per uscire in giardino..



    spero che possa servire a qualcosa la mia piccolissima esperienza.. :) a capire che tutti questi maledetti sintomi sono solo invenzioni della nostra mente.. poi io non so spiegarmi e ci sono tanti libri che ne parlano molto meglio di me (vedi "hope and help for your nerves" di claire weekes che è talmente fondamentale che immagino conoscerete tutti :)).. comunque buona fortuna a tutti, me compreso, in questo cammino :)