Messaggi di ingres

    Vi ringrazio delle vostre risposte ma stiamo andando off-topic.
    Possibile che nessuno di voi abbia avuto una storia lunga di anni e possa valutare la differenza nel fare sesso all'inizio e poi dopo?

    ho avuto solo storie lunghe, la prima di 6 anni e la seconda e attuale di 11.

    all'epoca della prima avevo 20 anni ed era un'esplorazione del sesso, si giocava molto, si faceva nei posti più assurdi. le fantasie erano all'ordine del giorno, ma condivise, era una continua ricerca del piacere e dell'eccitazione, si divertiva a bendarmi a farmi credere che ci fossero altri uomini, quindi il pensiero era vagante ma condiviso con lui, non ci sono mai stati cali del desiderio e per tutti gli anni della relazione non ho mai avuto bisogno di pensare a qualcos'altro mentre facevamo l'amore.

    il mio attuale compagno è meno propenso ai giochi, ma abbiamo una buona intesa e sinceramente l'unica differenza che posso notare è che 11 anni fa all'inizio pensavo più a dar piacere a lui mentre adesso mi vivo l'atto in se, se penso in quel momento penso che mi piace quello che ho davanti, sentirlo mentre si muove dentro, mi piace guardare le espressioni e capirne le sfumature..

    c'è anche da dire che mi piace darmi piacere da sola, quindi le fantasie le riservo ai momenti di piacere fra me e me.

    ingres...è circa la situazione che descrivo...e ora non dico di non andarci ma almeno fatti sentire. A stare zitti non ci si guadagna mia nulla..anzi..come vedi...

    ieri l'avevo appena saputo quando mi sono imbattuta nel tuo thread ed è stato proprio uno sfogo, ho bisogno di un po' di tempo per sbollire, alla fine ci andrò, ho avvertito che sarò disponibile nel pomeriggio.

    in questo caso essendo l'ennesima delusione da parte di questa persona la vivo con occhi diversi, qualcosa si è spezzato, continuerò ad aiutarlo se avrà bisogno ma emotivamente mi sono staccata, probabilmente lui neanche vedrà questo cambiamento ma a me è servita come ennesima prova che l'amicizia è un'altra cosa.

    come dice lya le delusioni arrivano da persone che sono fatte diversamente, decidere a tavolino di diventare più egoista mi snaturalizzerebbe troppo.

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    Troppa generosità, altruismo, empatia (nei confronti di amici ed in ogni altra relazione) annullano l’individuo

    Citazione

    In questo modo tante cose col tempo verranno date per scontato: l’appoggio, il consenso, il sostegno, la presenza, la preferenza

    sono d'accordo...sarà che in questo momento sono delusa e amareggiata e non è questione di essere innamorati, fortunatamente da quel punto di vista sono tranquilla, sono gli amici che tendono a deluderti o forse presunti tali..

    sono sempre stata disponibile, comprensiva...e con il tempo tutto questo è stato dato per scontato così un amico senza neanche chiedermelo mi ha messo in mezzo per fare una cosa domani dalla mattina alla sera "perchè so che tu non mi lasceresti mai in difficoltà" e non si è preso neanche la briga di chiamarmi per farmelo sapere, no mi è stato riferito da un'altra persona che dava per scontata la mia presenza...così mi sembra di essere un burattino nelle mani degli altri. se ci vado continuo a far vedere che comunque ci sono se non ci vado sarò io ad aver deluso loro...

    devo chiederti scusa, avevo saltato il passaggio in cui dicevi che si sono sentiti per due anni...e due anni sinceramente sono troppi, virtuale o reale che sia..quindi perdonami perchè ho pensato si trattasse di qualche mese...

    sei un uomo innamorato e si capisce perchè la difendi...ma quest'amore, vale la tua sofferenza?

    sono un disastro nello scrivere, chiedo scusa è
    i dettagli arrivano quando scendo nello sconforto, non sempre.

    o dimenticato di scrivere nel racconto che Paola a sharm era felice, eravamo felici, ma proprio felici felici
    anche questo contribuisce a "non l'ho ancora capita"
    leggendo i vari post mi sto sforzando di capire, e non è facile

    come tutti del resto faccio fatica anch'io a capire cosa stai facendo...

    stai parlando di un tradimento virtuale che è avvenuto 12 anni fa, che ha coinvolto altri uomini sempre virtualmente o via telefono senza nessun incontro fisico, dove tua moglie si è messa in ballo senza però arrivare a niente di fisico ma facendosi coinvolgere emotivamente...

    tu stesso all'inizio dici:

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    le prime chat si parla di musica e si fanno battute..
    chiamo lei, le faccio vedere la chat e insieme rispondiamo, è divertente.
    il pc è uno solo alla sera un'ora io un'ora lei e poi a letto, le ho insegnato come accendere il pc ed come entrare nelle chat nel pomeriggio, ci eravamo imposti una regola...niente numeri di telefono e niente indirizzi

    le hai fatto conoscere il mondo delle chat, un gioco divertente per tutti e due, gioco in cui tu hai imposto niente numeri di telefono...

    Citazione

    subito una chat erotica con tutti i particolari piccanti,
    li per li non mi preoccupo più di tanto e mi dico..va la santerellina che porcella che è, e sorrido

    ..gioco che quindi comprende le chat erotiche...ma qui il gioco si rompe perchè lei che non conosceva niente di questo mondo che fino ad allora si è sempre dedicata a te alla famiglia si fa prendere da uno sconosciuto che sa come intortarla, lei che comunque quando vi siete conosciuti aveva 15 anni si fa prendere da una relazione virtuale e a te cade il mondo perchè non riconosci più chi ti sta a fianco..

    il suo sbaglio è stato quello di non averti coinvolto nel suo gioco, l'avevate iniziato insieme e poi l'ha proseguito di sua iniziativa contravvenendo alle regole che vi eravate imposti..

    ti chiedi perchè era comunque felice felice felice quando era con te? perchè probabilmente lo era veramente, l'altro era un diversivo che non intaccava il vostro rapporto, non ne conosceva l'odore, le carezze, il sesso, se non quello parlato..probabilmente se la conoscenza fosse diventata fisica ci sarebbe stato un punto di rottura, ti avrebbe lasciato per seguire il grande amore o ti avrebbe tradito "realmente"..

    è stata scoperta

    Citazione

    dallo psicologo di coppia,
    ha voluto lei fortemente andarci

    lei in qualche modo ha cercato di rimettere in piedi un rapporto coinvolgendo una terza persona e a meno che lo psicologo non fosse quello della chat e quindi ha cercato in tutti i modi di dare le colpe a te, ha cercato di farti valutare la situazione.

    ma tu non hai accettato neanche questo..

    in tutto il tuo racconto hai sempre detto che non le hai fatto mai mancare niente, che a quanto pare sei stato esemplare, ma vedi a volte le cose non stanno così, ci sono delle mancanze che magari non hai visto, degli errori tuoi che non hai considerato a cui lei magari è passata sopra...

    non penso che tu sia un uomo di M..., penso semplicemente che cercare i dettagli, sviscerare costantemente quello che è successo sia decisamente deleterio...

    lei ha sbagliato, ha cercato di risolvere con lo psicologo, tu a quanto pare l'hai perdonata visto che state ancora insieme ma non l'hai perdonata realmente..l'hai messa veramente su un piedistallo e quando è scesa ti sei reso conto che non è perfetta, ma semplicemente umana...

    devi riuscire ad andare oltre, 12 anni di tormento sono troppi soprattutto se lei non ha più fatto niente per farti dubitare..



    il perchè del titolo non ha ancora comunque avuto una risposta...

    io proteggo lui, lo faccio per lui, per il nostro amore. voi pensate ma se hai tradito come fai ad amare? è cosi sembra un contro senso ma io lo amo. non ho mai avuto dubbi. ho tradito perchè mi sono fatta trascinare dalla maledetta attrazione. non ci sono cascata subito ma cavolo ci sono cascata. quello che voglio dire è che non tradito perche provo qualcosa per quella persona.

    ecco perchè continuo a chidermi se sto facendo la cosa giusta, io ho ricominciato e anche se è passato solo 1 mese, mi sono pentita, sono stata male e ci sto male, ma finalmente ho messo ordine ed è tornato tutto alla normalità solo che questa volta con un gran peso.

    io non ho dubbi sul fatto che tu possa amarlo...però non stai proteggendo lui dalla sofferenza, stai proteggendo te stessa perchè la delusione sarebbe troppo grande per lui e vederlo soffrire inevitabilmente porterebbe te a soffrire.

    a volte per chi è stato tradito è meglio non sapere perchè anche perdonando rimarrebbe sempre il dubbio che possa ricapitare..

    è tutto molto soggettivo, per questo dipende da te, solo tu sai cosa è giusto e solo tu sai quanto sia forte il vostro legame e come potrebbe reagire..

    nella condizione in cui sei, se sei veramente sicura che non verrà mai fuori niente ti conviene tacere e tenere il peso per te come monito.
    lui non sa niente e per quanto sia giustissimo essere pienamente sinceri è anche vero che lui non può neanche sapere che tu non lo sei...è un ragionamento un po' contorto, ma mentre tu hai vissuto qualcosa, ne hai sofferto, ti sei fatta prendere dai rimorsi, per lui tutto è continuato come se niente fosse e confessarlo adesso come ti ho già scritto per lui sarebbe come sprofondare in una buca senza neanche aver testato il terreno..

    stai male perchè sei stata sempre una persona corretta e sincera e sei andata contro i tuoi principi, confessarlo ti serve solo come speranza che lui possa perdonarti perchè non riesci a farlo da sola.

    sta alla coscienza di ognuno di noi decidere se sia giusto o meno.

    penso che tu stia continuando a farti del male inutilmente, hai sbagliato, ti sei fatta prendere da una situazione, la fortuna o sfortuna vuole che il tuo ragazzo non abbia mai sospettato niente...non farti altre domande, la tua decisione l'hai presa nel momento in cui non hai confessato, farlo adesso che tutto è tornato alla normalità servirebbe solo a scaricarti la coscienza e lasciare il peso a lui..

    un tradimento o si confessa subito o si tace.