Messaggi di gasgas

    Non nego che il rapporto con mia moglie, non sia mai stato idilliaco, torti o ragioni, il mio errore è stato nascondere la testa nella sabbia per tanti anni.
    Non mi sono occupato dell'educazione di mia figlia, ho delegato, lasciando l'impegno alla consorte.
    Ho accettato situazioni che non mi piacevano per il buon vivere, per la vigliaccheria di non affrontare discussioni.
    La famiglia l'ho sempre vissuta come un approdo ai miei impegni ... colpevole? si, ma quale colpa se sono così di carattere.
    Ora pago lo scotto, vorrei parlare con mia figlia, vorrei passare serate a ragionare piacevolmente, ascoltando i suoi progetti e i suoi gusti, purtroppo non mi è consentito.
    Ci alziamo la mattina, ricevo un saluto imbronciato da lei e via per le nostre vite, la sera si cena parlando solo con mia moglie, con lei praticamente un monologo fatto di domande senza risposte escludendo qualche monosillaba o gesto con la testa.
    Poi o esce con amici e quando torna sono già in letargo sul divano o si chiude subito in camera sua con il computer, libri o chissa che altro.

    Questo rapporto con mia figlia, che fino ad ora ho accettato, mi sta diventando stretto e non so come modificarlo.

    Parlarle, facile dirlo, da dove inizio se non vuole ascoltarmi, se non riesco neanche ad incrociare il suo sguardo.

    Scusate la pallosità dell'argomento, ma per me è motivo di forte depressione.

    Saluti

    Azzurra,
    mia figlia ha l'età della tua, è una ragazza sveglia, con la testa a posto, brava a scuola, ma con quel comportamento staccato che non capisco.
    Ho delle colpe, lo ammetto, essendo molto impegnato con il lavoro, vedo poco mia figlia, ma sono sempre stato aperto con lei, anzi forse troppo poichè mi sono sempre comportato da complice, mia moglie è la severa della famiglia ed è quella che la rimprovera, mentre io l'accomodante concessivo.
    Ritengo che il suo comportamento sia dettato da una mancanza di rispetto per la mancata incisività educativa, comunque la cosa è trascesa ed ora non trovo filo comune per comunicare.

    Ciao
    gasgas

    Se scrivo è perchè ho necessità di esternare.
    Sono depresso, lo ammetto, malgrado il mio forte carattere ed il mio orgoglio sono depresso, la vita mi obbliga ad apparire sicuro di me stesso e determinato per le responsabilità che quotidianamente affronto.
    Gestisco la mia vita abbastanza bene, ho costruito tutto con sudore, fatica fisica e psicologica, sono il classico "arrivato" ..... eppure .....
    Mia figlia è la mia vita .... e non riesco a trovare un collegamento, senza avere mai fatto niente per creare il muro, sono convinto lei mi odia, non riesco a parlarle.

    gasgas

    Bambolina!
    leggere le tue parole mi fa tornare all'età dell'adolescenza, quanto ho pianto, pur non sapendo perchè piangevo, il ricordo mi stringe ancora il cuore.
    Un aiuto? qualsiasi frase ti dicessi, sarebbe inutile, servirebbe solo a dimostrare che ho qualche(forse molti) anni più di te.

    Posso solo dirti ciò che ho capito: la vita non nasconde niente, non illuderti che con il passare del tempo cambi qualcosa, la vita è ciò che ci si presenta tutti i santi giorni.
    Come viverla? io le chiamo EMOZIONI sono quelle piccole parentesi di piacere, brevissime che abbiamo il piacere di carpire.
    Un buon pranzo, incontrare una persona che ci interessa, fare un cosa vietata, una passeggiata, un risultato scolastico, sesso, ecc.
    Più riuscimo a concatenare emozioni, più ci solleviamo dalla piattezza della vita.
    La persona felice chi è? chi è riuscito ad organizzarsi per avere un continuo susseguirsi di emozioni, lo paragono ad un drogato che continua a farsi, importante è non smettere.

    Ciao
    gasgas

    Sono quasi in imbarazzo mentre batto sulla tastiera, che dico? che ci faccio in un sito "psicoconfessionale" forse la voglia di esprimere ciò che nella ordinaria vita non si esprimerebbe, l'orgoglio, la posizione sociale, muri molto alti ... ed eccomi qua.
    Sono aperto a qualsiasi intervento, senza limitazione, l'unico ostacolo la mia capacità intellettuale (grande o piccola che sia, a voi il giudizio).

    Grazie.

    Ciao
    gasgas