Messaggi di Lorelay

    Un'ansia,
    un impeto segreto,una tempesta
    m'agita,mi consuma, ed io vorrei
    da questa pigra tenebra di morte
    lanciarmi in quei lontani orbi di luce
    in quei cieli,in quei monti,in quegli abissi
    ch'io non conosco,ma desìo,ma sento
    e a cui come ago mi dirigo
    o come pallida stella si dirige al polo
    tacitamente..fatalmente!

    Io vorrei un mondo più pulito..
    Un mondo dove non esiste il male..il dolore..!
    ..dove le persone sono disponibili verso gli altri..,dove ci sono sorrisi benevoli..e..mani amiche..
    Vi farei regnare anche la libertà..un concetto di libertà che trascende quella fisica..
    E lo priverei dell'ignoranza..della grettezza..delle stupide superstizioni..
    Un mondo meno falso..e senza preconcetti..
    Lo riempirei anche di autenticità..e fantasia..
    In un mondo così..sarei diversa Anch'io.. Meno amara..e meno diffidente..!!
    Purtroppo resta solo un'utopia..

    Ma essere chiaro con la tipa senza dignità..no???
    Ti fai un bel Po di problemi..se non ti va di vederla perché ti sta sulle p....e sii sincero..
    E poi lei..Dio mio..orgoglio zero..che ti assilla in quel modo!mhaaaaa..


    comunque hai mai visto il film " yes man.."..Bhe secondo me dovresti lasciarti andare..e fare come il protagonista (Jim Carry )..e non precluderti le varie possibilità..
    Ad esempio se ti piaceva la ragazza..che te ne fregava dell'amica..devi assecondare ciò che vuoi tu..agendo d'istinto e lasciando perdere i consigli del cervello..(a volte é utile)
    Buona fortuna..

    ..É vero che é importante conoscere il contesto della poesia in cui é stata scritta..ma é importante a livello di studio introspettivo dell'autore..
    Cioè tutto dipende da cosa voglio...
    Voglio conoscere quel poeta..e cosa lo ha spinto a creare quella determinata poesia?..allora faccio parafrasi..e cerco di studiarne il lato letterario..

    Ma molto spesso..e sono d'accordo con Dac..,quando si legge una poesia la si interpreta soggettivamente..in base a ciò che suscita in te..le emozioni provate..il tutto rapportato a ciò che si sta vivendo..
    Una poesia diventa mia..quando la incorporo a me..quando prende le mie sembianze..quando sento che quelle parole parlano di me..quando mi fa scaturire delle emozioni..
    Una poesia..può essere mia..tua..sua..e non sentirla allo stesso modo..
    Un Po come i quadri e la musica..

    Ritornando ai versi..
    Ciò che mi suscitano..é tanta nostalgia e rimpianto..
    Come un'impossibilità a fare delle determinate cose..che non ci saranno mai più!
    Ecco..l'ho riadattata a me..e alla mia vita..
    Per questo una poesia non può essere mai valutata oggettivamente..
    Ognuno sente ciò che vuol sentire..
    Prova ciò che vuole provare..
    Immagina ciò che vuole immaginare..
    Anela ciò che vuole anelare..
    In un modo del tutto proprio e del tutto differente!!!

    É difficile..molto difficile..
    Occorre un percorso e molta predisposizione e volontà nel perdonare..
    Forse con il tempo ci riuscirai..
    Per ora puoi solo cercare di non distruggerti con l'odio..perché ti porta a diventare amara e diffidente verso gli altri..
    ..ne so qualcosa..

    Mai creduto agli oroscopi,li considero solo un'appiglio superstizioso che la gente vi si aggrappa con delle vane speranze!
    E' senza senso,del tutto irrazionale credere che l'influsso dei pianeti determini lavoro,amore e fortuna (già la fortuna o la sfortuna per me non esistono..quindi..)
    ci si affida all''astrologia...per paura di vivere..magari si evita di uscire..o al contrario si esce in determinati giorni solo perchè consigliati dagli "esperti"...come propizi..ed è tutto così assurdo..
    La cosa che più mi fa restare attonita e mi fa riflettere è che ci sono persone che pensano che la religione è frutto dell'ignoranza..l'oppio dei popoli per citare Marx..,una sorta di superstizione e allora credere all' oroscopo come lo definiamo???

    Tra i valori più indissolubili vi sono l'onestà e la carità (carità intesa come amore smisurato verso il prossimo)..credo molto anche nel perdono,quella capacità che se attualizzata ti fa vivere in armonia e in pace con se stessi e non ti fa avvertire quel tormento interiore!
    Nell'amore umano non credo più da tempo..,ma mi permane ancora quello metafisico..se crollasse anche quello penso che non avrebbe senso più nulla!
    Ancor meno credo nelle persone..,ho imparato a contare solo su me stessa..nonostante tutto..
    Non potrei mai vivere senza i miei ideali, i miei valori..e la mia fantasia..anche se spesso sento ripetere che non valgono a nulla..ma io resto comunque ferma sulle mie convinzioni..

    I miei eroi indiscussi sono Falcone e Borsellino..
    Come poterli dimenticare?...avere il coraggio di dare la propria vita per ciò in cui credevano..e cercar così di cambiare il mondo e lottare contro la mafia..diventa riduttivo proclamarli eroi!
    Ovviamente Cristo..
    M.Teresa di Calcutta (basta solo vedere cosa ha prodotto il suo amore verso il prossimo)
    inoltre Ghandi..Edith Stein.. Simone Weil..
    Alda Merini e Patch Adams

    Testi che mi ispirano:
    Vangelo
    il gabbiano..
    Piedi di cerva sulle alte vette..
    L'epifania del volto di Levinas
    lLe cronache di narnia..per la sua analogia Aislan\Cristo
    Diario di s.Faustina Kowalska
    L'idiota di Dostoevskji
    Giobbe-Osea-cantico dei cantici
    i fratelli Karamanov
    il conte di Montecristo (per l'idea di riscattarsi)
    e tutti i testi poetici..per motivi ovvi..

    A me piace da morire discutere..relazionarmi..
    Non mi importa di imporre le mie idee..io le espongo,ma non mi stimola un interlocutore passivo,adoro le battaglie..gli scambi di opinioni..le lotte di pensiero..
    Che me ne faccio di un interlocutore che mi dica "si hai ragione tu"?
    Ho un Po la natura polemica..ma so ascoltare L'altro con attenzione..ma alla fine non sopporto che mi si imponga nessun pensiero!
    Anche nel mio quotidiano..sono così..amo discutere..esprimere ciò che penso,parlare riflettendo su determinate questioni,e mi aspetto che L'altro sia altrettanto disposto a polemizzare..perché il punto di vista degli altri per me é importante..per ribadire il mio!
    In poche parole..sono sempre in cerca di stimoli..filosofare é il mio passatempo preferito..!

    Mollalo..lo devi innanzitutto a te e anche per tua figlia!
    Lo so che é difficile..si entra in un gioco perverso..e i condizionamenti psicologici non sono da meno..
    Ma la tua forza di volontà deve andare oltre a tutto ciò..
    Non si può accettare una situazione del genere..
    Fatti forza..e vai via..lui non merita nemmeno la tua esitazione a lasciarlo..quindi..
    Non pensare..lascialo e basta!!!
    Non cambierà mai..saranno solo bugie che ti dirà per tenerti inchiodata a lui..