quando penso alle colpe di entrambi riconosco il mio essere rompiscatole, il mio spesso averlo stressato troppo, ma so anche che spesso ho reagito a sue manifestazioni di egoismo e di totale assenza di considerazione degli altri. SONO CONSAPEVOLE CHE ANCHE IO HO SBAGLIATO... ma so che è stata sicuramente una "causa-effetto dovuta a limiti di entrambi.
La mia difficoltà è stata quella di trovare invece da parte sua la volontà di capire i meccanismi che ci hanno portato a certi problemi e INSIEME cercare di trovare il modo di risolverli.
Io sto lavorando su di me, cercando di essere più sicura e meno dipendente dai suoi giudizi, lui non credo abbia intenzione di mettere in discussione i suoi limiti.
In merito al tradimento, il suo discorso è proprio quello che avete riportato voi, lo considera una reazione al mio essere rompiscatole, e mi trovo pienamente in chi dice che sostituire è molto più facile di risolvere in certi casi, ma questo nasce a mio giudizio dal non voler ammettere che certe difficoltà nascono da entrambi preferendo focalizzare tutte le negatività sull'altro che diventa la causa anche del tradimento.