La pornografia

hmm io trovo che ricorrere alla pornografia per vivacizzare il rapporto di coppia sia tremendamente squallido... Se dovessi ricorrere al guardare una coppia di attori depilati e unti che sgrufolano macchinosamente per sentirmi più vicina al mio partner... beh uhm credo preferirei ci lasciassimo.

Ma sono l'unica a pensarla così?

Per quanto riguarda coppie che hanno problemi nella sfera sessuale e ricorrono alla pornografia per "risolverli", direi che dovrebbero andare un po' più a fondo, non basta certo quello a vivacizzare una sessualità ormai spenta...
Io uso saltuariamente la pornografia con il mio partner ma come piacevole e sporadica variante, al pari di altre varianti o di nessuna variante, non abbiamo alcun problema a livello sessuale, per cui non ci vedo nulla di strano.

Luca Canetti, rispetto la tua posizione di credente, se ritieni che sia peccato e vuoi restare ancorato alla tua fede, fai bene ad evitare la pornografia, però non puoi dire che precluda un sincero sentimento di amare o voler bene.
Se si pensasse che la realtà dei rapporti sentimentali sia compatibile con quella espressa dalla pornografia (e c'è gente che la pensa così) ti darei ragione; tuttavia se quello rimane solo nell'ambito di un momento piacevole, e la realtà del rapporto è completamente diversa, ci si può amare e voler bene alla pari di chi non guarda film porno.
Io amo la persona e le voglio bene a tal punto da non avere alcun problema se mi dicesse di vivere un rapporto platonico senza sesso, senza niente fino al matrimonio..

Quello della pornografia è un mercato che prospera sulla sleale leva esercitata dalle pulsioni sessuali sulla nostra vita.
Mi è capitato per caso con una mia ex ragazza di vedere qualche minuto di un film porno facendo zapping nei canali di un hotel, dopo qualche secondo di silenzio è scoppiata l'ilarità generale.
La verità è che vorrei non provare attrazione o interesse verso le donne ma temo che sia una battaglia persa in partenza.

Secondo me la pornografia non solo è peccato, ma è anche sintomo di una seria patologia mentale. Ripeto: io sono fiero di avere come migliore amica nonché come sorella nella fede una ragazza Down.

Scusa Luca, ognuno ritiene peccato quello che vuole, ma se fare un uso occasionale di materiale porno fosse sintomo di una patologia, ci sarebbe ben poca gente sana nel mondo.
Piuttosto, cosa c'entra tirar fuori anche qui sopra la tua amicizia con Isabella (a me di continuare a chiamarla ragazza down come se fosse chissà che strana cosa non piace, scusa)? Sembra quasi tu te ne faccia scudo, non è molto corretto secondo me.

Citazione da Luca Canetti

Secondo me la pornografia non solo è peccato, ma è anche sintomo di una seria patologia mentale. Ripeto: io sono fiero di avere come migliore amica nonché come sorella nella fede una ragazza Down.

Luca, io studio psicologia e ti posso assicurare che non è sintomo di alcuna patologia mentale!
E se non è compulsiva (cioè che non se ne può fare a meno) non è neanche un sintomo di comportamenti distorti, e questo te lo dico da laureata in scienze e tecniche psicologiche.

Diventa sintomo di malessere psichico solo dal momento in cui è indispensabile per arrivare all'eccitazione o all'atto sessuale.

Volevo inoltre chiederti una cosa che non ho capito: cosa centra il fatto di essere amico e fratello di fede di una ragazza down (Isabella giusto?) con la pornografia? Forse perchè c'è un legame platonico che esclude totalmente la sessualità? Scusa, se mi spieghi riesco a capire meglio il tuo punto di vista .

Nemes, ci siamo completamente sovrapposte

Random, abbiamo mandato il post in contemporanea, più o meno il succo è simile .

Ah Vin, in che senso non vorresti provare attrazione verso le donne ?
E perchè è sleale la leva esercitata dalle pulsioni? L'importante è come le gestiamo e il non farsi sopraffare quando non è il momento, per il resto sono piuttosto utili.

Conta eccome! Se non entrate nell'ordine di idee che tra me & Isa non c'è esottolineo NON C'E' un amore carnale, ma un bellissimo & intensissimo amore spirituale, non potete capirmi. Io non ho mai avuto bisogno di fare chissà che per farla diventare mia sorella nella fede. Io sono stato solo me stesso ed è stato questo che l'ha avvicinata a me, non ho avuto bisogno di dire: "Eccitami! ho bisogno di sesso!" o frasi simili. Non ho fatto altro che dirle: "Io ti voglio bene!", nel senso che mi è entrata dentro dalla prima volta che l'ho vista.