Buongiorno forum, mi chiamo Matteo, ho 39 anni, sono sposato ed ho un figlio.
Mia moglie soffre di disturbo bipolare, un disturbo che per molti anni non è stato curato e a tratti è stato addirittura curato con farmaci errati, che ne hanno peggiorato il decorso.
Negli ultimi anni la mia vita è stata un inferno, con pochi giorni buoni che si alternavano a mesi di terrori, in cui lei è arrivata anche a tentare il suicidio.
Mio figlio mi ha dato la forza per andare avanti, ma lo scorso anno sono crollato anch'io. Ho cominciato ad avere prima sintomi fisici (ipertensione, insonnia), poi ansia e attacchi di panico notturni.
Ho fatto psicoterapia e la situazione è un po' migliorata, sebbene convivere con una moglie con un problema così grave sia tutt'altro che facile.
E poi è arrivata lei, la nuova collega giovane e piena di vita, con la quale c'è stato subito un gran feeling. Abbiamo cominciato ad uscire insieme. Nonostante lei avesse una storia a distanza, non ha mai rifiutato un mio invito. Probabilmente per lei era solo una profonda amicizia, per me era qualcosa di più. Avevo la sensazione che lei fosse la persona giusta per me, che ci fossse piena compatibilità. Parlavamo di tutti e le uscite con lei mi facevano tornare il buonumore e la gioia di vivere che credevo di aver perso. Ma ad un certo punto ho realizzato che la situazione mi stava sfuggendo di mano, per cui le ho detto quello che provavo per lei, precisando che non mi aspettavo nulla da lei e che ero perfettamente consapevole che lei avesse già una storia. Il sentimento non era ricambiato, per cui da quel momento non ci siamo più visti e abbiamo cominciato ad evitarci anche a lavoro.
Dopo il suo rifiuto ho avuto una nuova crisi e mi sono rifugiato nelle chat erotiche. Ho pagato per alcuni mesi l'abbonamento ad Onlyfans ad una ragazza che mi faceva da "dominatrice virtuale". Lei rappresentava la mia nuova evasione dalla mia triste vite reale, in cui non sono più un marito o un compagno, ma solo un padre che sta cercando di crescere un figlio, senza fargli pesare la malattia della madre.
Vivo nella costante paura che mia moglie possa fare qualche gesto estremo, per cui cerco di essere sempre a casa quando c'è mio figlio, lavorando il più possibile da remoto. Ma per quanto ancora potrò reggere? La sua famiglia sottovaluta il suo disturbo, nonostante il tentato suicidio e il ricovero di due settimane in una clinica psichiatrica.
Ed io mi sento solo, tanto solo.
Sono problemi troppo personali, di cui solo i miei due migliori amici sono al corrente, ma purtroppo vivono entrambi all'estero.
Ho chiuso due settimane fa l'account su Onlyfans, vorrei cercare di smettere di trovare rifugio nelle chat erotiche con altre donne. Ma non è semplice, da ieri ho di nuovo voglia di ricominciare con questa malsana abitudine.
Ma stavolta sento che c'è qualcosa di diverso, perché invece di ricreare l'account per le chat erotiche ho deciso di creare l'account su questo forum.
Magari c'è qualcuno/a che si è ritrovato in una situazione simile ed è riuscito a gestirla.
Scusate lo sproloquio, ho solo tanta voglia di parlare.
