Posts by Ex Indiano

    Salve a tutti e grazie per lettura e consigli. Dovrei scrivere un libro ma sintetizzo schematicamente, anche per avere prima possibile qualche cenno di riscontro. Ho 56 anni, uomo, fin da piccolo con predisposizione a stati d'ansia e depressione. Ogni psichiatra mi ha sempre detto che la mia è una situazione genetica, in effetti ereditata, credo da mia nonna. Quindi costretto a tenere sotto controllo pressoché tutta la vita i miei stati di profonda depressione ansia e attacchi di panico.


    Verso i 28 anni ho trovato il mio farmaco: la paroxetina. Sono rinato e l'ho sempre assunta senza esagerare, avendo i miei momenti tristi quando era giusto che vi fossero, come succede a tutte le persone. Dopo poco più di 10 anni mi è stata diagnosticata da un paio di neurologi la RLS, sindrome gambe senza riposo, che ha un nome buffo ma chi ce l'ha sa quanto è terribile impedendo tale sindrome (per sintomi che potete trovare nel web) di addormentarsi quando si è stanchi, a meno che non si assuma un farmaco nato per altre esigenze che si chiama Mirapexin. Ok. Risolto anche questo (a parte quando dimentichi di assumerlo, e vivi 2 ore di pazzia prima che faccia effetto dopo preso... e crolli).


    Oggi: ho un bimbo di quasi 3 anni... avuto un po' tardi con una splendida moglie, medico cardiologa. Non so se dipende da questo, dal grande cambiamento o meno ma sono 3 anni, gli ultimi che sono dovuto ripassare da uno psichiatra all'altro cambiando cura (nei tempi giusti per realizzare che non andava) ma non sto così male dai tempi pre-Paroxetina.


    Vorrei solo chiedere cosa ne pensate dell'ultima cura che ancora sto proseguendo, purtroppo senza buoni risultati (forse è presto) ... Assumo Brintellix da tempo sufficiente senza significativi benefici, ma da nemmeno un mese il mio dottore (ed è la mia speranza prima del nuovo farmaco arrivato anche in Italia derivato dalla Chetamina per i resistenti alle cure classiche) mi ha associato il Bupropione da 150, uno al mattino. Al momento il mio stato è di apatia, groppo in gola, guardare il soffitto, forti stati d'ansia (non panico per fortuna ma al limite) ... Un consiglio, una parola... per non sentirmi solo. Grazie.