Posts by Gio1988

    Parliamoci chiaro: fare figli è la cosa più bella del mondo (almeno a mio parere), ma come già detto a più riprese non deve essere una "minaccia morale" o un ricatto. Insomma deve essere una decisione condivisa al momento giusto, quando entrambi i partner sono consapevoli di ciò che stanno facendo.


    Siamo nel 2024 quasi e con i tempi di oggi è normalissimo figliare un pò più avanti con gli anni rispetto a decenni fa. Inoltre c'è da aggiungere che noi abbiamo un lavoro stabile da pochi anni e che stavamo ancora finendo di ammobiliare la casa. Detto ciò, sicuramente abbiamo preso la decisione migliore allontanandoci, ma per chi dice che la colpa è quasi tutta mia, non sono in accordo. Certamente ho le mie colpe, ma ripeto ancora una volta per chi non lo ha compreso: a me è venuta paura per mille motivi che ormai non sto più qui ad elencare ed i problemi non si risolvono con gli ultimatum ma con i compromessi, e soprattutto mettendo in atto questi ultimi. Fare tutto e nei tempi di una sola persona non va bene, la coppia è fatta di 2 persone.


    Per finire: e se i figli non fossero arrivati? Allora la nostra vita di coppia non avrebbe avuto senso? Stiamo insieme solo per i figli? Questa un'altra paura: mi sposo, non viene il figlio, che succede? Ci lasciamo? Ecco...

    Non è né ricattatorio né perentorio chiedere al proprio partner ormai storico (avendo trascorso molti anni insieme) di prendere finalmente una posizione netta su questioni centrali di una relazione seria: da parte di lei non è stato messo in atto alcun comportamento subdolo o manipolatorio, al contrario ha posto Gio (direi anche finalmente) davanti alle sue responsabilità come membro della coppia, giacché una donna non può attendere all'infinito i tentennamenti ed i dubbi dell'altro per avere figli, e lui non ha voluto/potuto sostenerne il peso. Un ricatto morale potrebbe essere cercare di instillare sensi di colpa per tenere legato qualcuno che non vuole, non asserire la propria volontà personale di interrompere il rapporto se il partner non è in grado di fare fronte agli impegni che comporta.

    Le responsabilità all'interno di una coppia chi le decide? È un obbligo fare figli o sposarsi?


    Inoltre, chi ti ha detto che non ho sensi di colpa? Certo che li ho. Questo atteggiamento pressante sull'età biologica, me li ha fatti venire i sensi di colpa.


    Infine e concludo: ammesso che come dici tu fare figli e sposarsi sia una "responsabilità", imporre tempi e modi, non è altro che fare allontanare una persona che magari spontaneamente si sarebbe aperta a tutto.


    Le responsabilità come obbligo sono altre nella vita a mio parere. Non è fare figli. È farli quando ci si sente e quando un rapporto è sereno. Se avessi ceduto e fatto figli in questa situazione, sarei stato responsabile a tuo parere? Oppure un irresponsabile?


    La risposta la sai anche tu.

    Certo lo capisco, era per trovare un lato positivo della storia :)

    Ora non giudicarti più per quello che è successo. :)

    Non mi giudico, non avevo scelta. La mia ansia qui conta poco, meglio soffrire adesso per qualche tempo che fare lo zerbino tutta la vita. Del resto quasi tutti eravate d'accordo visto ciò che vi ho riportato.

    Dipende forse come si raggiunge il benessere del partner.


    Se il benessere di uno passa per il malessere dell'altro....ha poco senso, no?

    Esatto. Si fa tanto per la parità tra uomo e donna e poi si fanno questi discorsi? Io li trovo assurdi. In una coppia devono stare bene entrambi i partner.

    Gio finalmente puoi andare a casa di tua mamma per le vacanze di Natale e rimanere liberamente a dormire lì ;)  :) :thumbup: <3

    Era l'ultima cosa che volevo sinceramente...altro che... Sarebbe stato bello andare in accordo ed essere felici entrambi, insieme. Non era solo quello il problema.


    So già che queste feste starò malissimo, ma alla fine la decisione è stata mia si può dire.

    Lei si sarebbe voluta sposare a luglio 2024, io l'ho vista come una nuova imposizione, proponendo l'anno seguente. La risposta è stata negativa da parte sua e mi sono sentito obbligato a fare questa scelta perché non mi piacciono gli aut aut, e già per la casa sono stato male.

    Ciao a tutti, spero stiate bene... Si avvicinano le feste ed è molto dura, moltissimo.

    Ma devo farcela, per forza.


    Comunque ieri ci siamo visti perché dovevo prendermi delle cose a casa. Ci siamo messi a parlare un paio di minuti e mi sono reso conto che davvero avrei dovuto scaricare la mia vita se avessimo continuato insieme. Mi ha detto una frase che mi ha fatto un pò paura, ovvero che nella coppia la moglie deve essere felice, altrimenti non sarà mai una relazione felice. Dice che esiste questo detto con cui lei è pienamente in accordo.


    E l'uomo gli ho chiesto? Risposta: è felice di conseguenza.


    Che ne pensate? Un abbraccio

    Vero! Ignoravo completamente questa ipotesi, invece ora sono spettatrice di una situazione di questo tipo. Avevo il sospetto di una disfunzionalità ma solo il decesso di una dei due lo ha messo in evidenza.


    Quello che mi chiedo è se è possibile ricostruire relazioni sane se prima escono da una famiglia "storta".

    mai, la huesera scusatemi ma non ho ben capito, intendete che vi era una disfunzionalità nella mia coppia e dato che io stavo "morendo", ovvero perdendo il mio carattere, adesso è finita per questo? Il mio decesso ha messo in evidenza la disfunzionalità perché stavo perdendo il mio essere? Vorrei capire bene.


    E comunque io non so se sia meglio vivere in simbiosi o meno. Molte coppie lo fanno, tipo i suoi genitori. Non fanno nulla senza l'altro, neanche una birra con amici. Ogni tanto vanno a trovare qualche parente, per il resto esistono solo loro 2 ed i figli.

    C'è qualche motivo tecnico per cui non farle subito? Mutuo + affitto è tosta, io ti consiglio di procedere il prima possibile

    Perché la speranza rimane sempre dentro di me purtroppo, quindi farò sacrifici per qualche mese, poi si vedrà... Lo so che sono un illuso, un povero illuso che ha dato quasi sempre tutto e ora si ritrova così... Strana la vita.


    Comunque era finita anche l'attrazione fisica con tutti questi problemi. Quindi neanche a letto avevamo "riavvicinamenti".

    Ma per me non siete egoisti nessuno dei due, semplicemente due persone con visioni diverse sul futuro al momento. Comunque è andata bene così, era inutile vivere nel limbo per entrambi.

    L'unica cosa che non mi capacito è come sia uscito tutto nell'ultimo anno, già quando erano 5, 6, 7, 8 anni che stavate insieme potevi immaginarti che lei volesse (giustamente) evolvere nella vita di coppia

    Giusto, ma anche lei sapeva come sono fatto. Abbiamo una concezione diversa della coppia, lei vorrebbe vivere quasi in simbiosi, io no. Vorrei essere tranquillo se un sabato esco due ore la mattina per un caffè con un amico, oppure vorrei essere libero di poter frequentare coppie di amici spesso, non raramente come è successo sino ad adesso.


    Lei mi ha palesemente detto l'altro giorno che ci rimarrebbe molto male se togliessi troppo tempo alla coppia, ad esempio il sabato mattina. Io gli ho detto "e se andassi in palestra? Ed ha risposto "sarebbe diverso". Ma cosa cambia? Non capisco, forse perché sa che a me la palestra non mi piace. Qindi di conseguenza vivere un rapporto in simbiosi non mi pare sano, mi sembra più che altro una forzatura che a lungo andare peggiorerebbe la situazione.

    Non solo, dal suo punto di vista, hai lasciato a lei la responsabilità di rompere la relazione che mi sembra abbastanza evidente non volesse.

    Quando scrivi "non volesse" cosa intendi? Che volesse finisse la relazione oppure che non volesse la relazione proprio?

    Per finire, la cosa che ha spezzato la corda secondo me, se ho capito bene la situazione, è che nella tua ultima proposta le hai chiesto di mettere da parte certi discorsi e tutto il vissuto emotivo che ne consegue.

    Si ma non solo. È finita anche perché le ho anche detto ciò che mi ha fatto male in questi mesi, che mi sono sentito deriso dalla sua famiglia, che non mi sono sentito libero di autodeterminarmi e che ho sempre detto ok a tutto ma ora sono scoppiato.


    L'unica cosa che mi dispiace tantissimo adesso è lasciarla sola nella casa che abbiamo comprato insieme.

    Sai già dove andare a vivere?

    Si, saranno mesi di sacrifici considerato che pagherò sia mutuo che affitto. Per qualche mese, poi si faranno le carte per la casa se non torneremo insieme.

    Non pensi che il termine "egoista" ti si addica in tal senso, visto che hai insistito nel negarle quello a cui evidentemente ambisce maggiormente

    Se avessi insistito a negarle ciò che vuole a quest'ora staremmo ancora insieme. Ci siamo lasciati proprio perché sono stato sincero non appena abbiamo affrontato seriamente e serenamente l'argomento. Quindi non sono stato per niente egoista.