Display MoreCiao, oramai da anni mi ritrovo periodicamente a scrivere qui per trovare sfogo, consigli o semplice comprensione. Oramai sono anni che tra alti e bassi mi porto dietro: depressione, ansia, attacchi di panico, ansia sociale, agorafobia, ipocondria, overthinking e altre simpatiche rotture. Ovviamente mi segue uno psichiatra.
Prendo 15 gocce di Entact la mattina e 4mg di trilafon la sera + xanax a bisogno.
Dopo l'ennesima ricaduta della serie l'estate scorsa, devo dire di aver riscontrato un miglioramento nella mia condizione tra marzo e giugno, ora sto nuovamente regredendo, soprattutto da una settimana a questa parte.
Se gli attacchi di panico oramai si presentano in maniera saltuaria, è la derealizzazione/depersonalizzazione che si è ripresentata forte e invadente come non succedeva dal 2019.
Mi sento per buona parte del tempo distaccato da quello che mi circonda, e alle volte da me stesso, mi sembra di essere costantemente dentro un sogno: rallentato, poco lucido, a volte disorientato, e in pilota automatico. Questa sensazione e quella che ho sempre reputato la peggiore, mi fa sentire spesso e volentieri un automa senza coscienza. Nulla sembra aiutarmi, e nessuno sembra potermi aiutare.
Dormo anche male, mi sveglio e riaddormento almeno 2 volte. La mattina fatico a svegliarmi e non mi sento per nulla riposato, lungo le giornate oltre al mio senso di derealizzazione, vengo attaccato spesso da sonnolenza, soprattutto verso le 6 del pomeriggio, che mi tiene sotto scacco per il resto della serata, portandomi spesso a cercare rifugio tra i cuscini entro le 21:30, anche se spesso poi mi trovo a girarmi e rigirarmi in attesa di addormentarmi per 1 ora.
Non so più che fare, francamente mi sento sottovalutato anche dal mio psichiatra, che l'unica cosa che sa dirmi è di uscire e socializzare. Da oggi sono in ferie e la cosa paradossalmente sarà un incubo, in quando non farò altro che pensare ai miei sintomi.
Ho 30 anni, e da più di 6 combatto. Sto perdendo e non so più come andare avanti e se ne vale la pena andare avanti.
Un
a chi legge.
Carissimo, sono due anni che ho questa sensazione di distacco dalla realtà! Io non riesco a spiegare a nessuno come mi sento e non so se sia dovuta alle mie ansie di lunga data, ma una sensazione simile, costante e da tanto tempo non l’avevo mai provata! Mi fa ovviamente vivere male e rifuggire dalle relazioni sociali. Mi sforzo ma a volte anche incontrare una persona per strada mi provoca stordimento e paura di svenire, per cui cerco di far presto e scappo via! Insomma è tutto invivibile da qualche tempo per me! In più a volte mi capita di provare delle specie di scosse alla testa, ma anche qui non so esattamente come spiegarmi…