Ciao a tutti, come state? Io fortunatamente negli ultimi tempi mi sento particolarmente meglio e sembra che la depressione si sia attenuata abbastanza (se vi ricordate infatti diverso tempo fa ho scritto dei papiri come valvola di sfogo, visto che ero seriamente sull'orlo dell'impazzimento per tutta una serie di brutte faccende che mi erano successe). Ho per esempio ripreso a uscire più spesso (anche se naturalmente non mi posso certo paragonare alla gran parte della gente che conosco, la quale è capace di uscire anche più di una volta al giorno), ho dimenticato il mio ex, ho ricominciato a cercare lavoro con molte meno paranoie sul groppone (anche se effettivamente di difficoltà ne sto riscontrando tuttora, ma bene o male riesco a gestirle, per fortuna) e soprattutto ho imparato a farmi "scivolare via" tutti gli insulti, le critiche e le chiacchiere prive di fondamento di mia madre (in sostanza, se in passato tendevo a rimuginare su ogni singola sillaba da lei pronunciata e ne facevo una ragione di Stato, adesso bene o male riesco a vederle per come sono, ovvero aria fritta e niente di più).
Tuttavia, il motivo per cui scrivo oggi è che in effetti c'è ancora una cosa che mi tormenta particolarmente e di cui non riesco seriamente a trovare una soluzione. E il problema è che non si tratta di un qualcosa di poco conto, bensì di un fatto veramente gravissimo e che mi porto dietro da moltissimo tempo, ma che solo ultimamente lo vedo come un evento di cui è necessario prendere un provvedimento IMMEDIATO, ma trattandosi per l'appunto di una questione estremamente delicata e pesante, non so veramente in che modo muovermi e oltretutto non so con chi confidarmi (viste le ripercussioni a cui potrei andare incontro), quindi sento il bisogno di chiedervi un consiglio a riguardo.
Senza impelagarmi troppo onde evitare di fare come le altre volte (ovvero arrivare a superare il limite dei caratteri consentiti per la pubblicazione del messaggio), vi svelo a grandi linee a cosa mi sto riferendo: in pratica da un po' di tempo a questa parte ho scoperto che io e mio padre stiamo venendo ingannati PER ANNI da mia madre, in quanto quest'ultima (senza naturalmente farci sapere delle sue intenzioni) sta mandando mensilmente del denaro a un soggetto straniero che ha conosciuto su Facebook (e con cui guarda caso si trova a conversare telefonicamente per ore e ore di fila tutti i santi giorni). E questo lo sta facendo da circa due/tre anni (proprio da quando si è iscritta a Facebook, guarda caso) e, cosa ancor più grave, i soldi che manda sono sia gli stessi che lei guadagna lavorando, sia quelli che lei preleva dal conto corrente cointestato con mio padre. E ogni qualvolta lui le chiede spiegazioni in merito a questi prelievi, lei inventa la scusa che le sono serviti o per la benzina, o per la spesa o per le visite mediche.
E vi dirò, sebbene non sia mai andata d'accordo con lei, tutto sommato le credevo quando lei raccontava queste menzogne (anche perché all'epoca ero ancora ignara del reale motivo di questi prelievi e del perché lei fosse sempre senza un soldo in tasca), quindi addirittura delle volte mi sono lasciata prendere dalla compassione (anche perché lei paradossalmente si lamentava pure del fatto che non non avesse mai soldi e accusava addirittura mio padre di essere avaro, visto che chiaramente a lui non faceva certo piacere che lei andasse a prelevare del denaro in banca senza avvisarlo), e l'ho rassicurata, dicendole che se aveva bisogno di soldi, gliele avrei dati io [tanto che ho perso pure il conto di quante volte ci siamo recate in banca per prelevare soldi dal mio conto di nascosto visto che lei non voleva che mio padre sapesse che io le davo il mio denaro (anche se va detto che ne avevo pure poco, ma dettagli)].
Tutto però è iniziato a cambiare diverso tempo fa, quando un giorno, mentre le stavo sistemando il cellulare e stavo liberando spazio dalla memoria eliminando definitivamente le foto dal cestino, mi sono imbattuta casualmente in una serie di foto raffiguranti ricevute di avvenuta transazione di tot soldi (che andavano da un minimo di 50 e passa euro a un massimo di 130 euro). In queste ricevute era tassativamente riportato come nome del cliente/mittente quello di mia madre, mentre il nome del beneficiario era per l'appunto quello di un tizio straniero con cui lei è solita fare ore e ore di conversazione su Facebook.
Inutile dirvi che questa scoperta mi ha davvero fatto quasi venire un infarto e mi ha fatto salire il sangue al cervello più del solito, visto che mi ha fatto definitivamente capire che mia madre è una psicopatica totale e avrebbe seriamente bisogno della camicia di forza.
No perché davvero... Ditemi voi se è normale una che si comporta così nei confronti miei e di mio padre! Cioè già non le bastava avermi rovinato la vita coi suoi modi fintamente amorevoli e protettivi [perché vorrei ricordarvi che fintanto che facevo il comodo suo, lei mi riempiva di attenzioni ecc., ma nel momento in cui ho iniziato ad essere davvero me stessa, guarda caso ha incominciato a trattarmi male, a insultarmi, a offendermi, a denigrarmi, a dirmi che ero pazza e via discorrendo], ma ha pure il coraggio di mentirmi spudoratamente per fo**ermi letteralmente i soldi, quando io non ho neanche un lavoro (e quindi chiaramente devo tenermi stretta quei pochi che possiedo se non voglio ritrovarmi al verde) e a momenti mio padre non riesce nemmeno a reggersi in piedi (principalmente a causa di un ictus che ha avuto due anni fa e dei problemi all'anca), nonostante continui comunque a lavorare e a farsi un mazzo così per mantenerci!!! Cioè ma vi rendete conto della gravità della cosa? E la cosa ancor più grave è che lei anche oggi ha finto di aver usato i soldi di mio padre per fare una visita medica, quando in realtà è una sporca menzogna, visto che proprio perché avevo dei sospetti, sono andata a controllare il suo cellulare e effettivamente quel denaro lo aveva mandato a quel tizio per l'ennesima volta! E pensate che mentre fino a qualche tempo fa lei tendeva a mandargli i soldi una volta al mese, stranamente invece in questo mese le transazioni sono state effettuate ben quattro VOLTE!
Capite quindi che la situazione è decisamente fuori controllo e io ovviamente da quando son venuta a conoscenza di questo suo sporco segreto, ho smesso categoricamente di prestarle altre soldi (e vi giuro, neanche se si mettesse a strisciare per terra moribonda glieli darei, visto che è una bugiarda patologica e dovrebbe solo vergognarsi di avermi preso in giro in questo modo e di aver approfittato in questa maniera di mio padre). E lei ha il coraggio di prendersela pure con me, dicendomi che sono una str**** egoista! Ma rendiamoci conto...
Il problema però è che siccome sinceramente non ce la faccio più a tenermi dentro questo segreto vergognoso (anche perché effettivamente è da davvero tanto tempo che lo so), non so sia se parlarne con mio padre (visto che conoscendo il suo stato di salute, ho il terrore di provocargli involontariamente una reazione molto forte e di farlo magari sentire male), sia che provvedimenti prendere per fermare questa follia. Infatti, conoscendo mia madre e sapendo quanto può diventare pericolosa nel momento in cui io le sbatta in faccia il fatto che sono a conoscenza di quello che fa (dico questo perché una volta ho visto un suo nuovo cellulare sul letto e quando le ho chiesto spiegazioni, lei per poco non mi ha sbranata viva e mi ha urlato "FATTI GLI AFFARI TUOI!!!"), non ho la più pallida idea di come risolvere questa questione senza ricorrere a mezzi estremi. Infatti, anche parlarle pacificamente è una mossa rischiosa, visto che oltre a negare tutto, potrebbe benissimo inventare qualunque scusa per provocarmi e tramutare la conversazione in un vero e proprio litigio (anche perché ne so qualcosa, visto che tra noi è sempre stato così). Inizialmente ho pure pensato semplicemente di farmi i fatti miei e di non dire niente, ma capite che così facendo non solo non ho risolto nulla, ma ho solo aggravato il mio senso di colpa, visto che so benissimo che sarebbe ingiusto da parte mia tenere nascosta la verità a mio padre, che è quello più coinvolto ed è quello a cui vengono quotidianamente sottratti ingiustamente i soldi.
Voi quindi cosa mi consigliate di fare? Di trovare un modo di parlare con mio padre pur sapendo a quali rischi potrei andare incontro (ovvero farlo stare male) o far semplicemente finta di niente e aspettare il momento in cui avrò trovato un lavoro e mi sarò definitivamente allontanata da quella tossica di mia madre?