Il vuoto e basta. Ogni cosa lascia un vuoto.
Posts by NakedInThedark
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Dovresti isolarti da tutti per un po', evidentemente gli altri non sono in grado di aiutarti o non capiscono la tua sofferenza, mentre tu hai bisogno di non fingere ed essere te stessa con il tuo dolore. Può essere liberatorio non doverlo sempre nascondere ed essere un fiume di lacrime.
Mi spiace per la tua situazione.
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La pace arriverà anche dopo l'ennesimo addio.
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Se possiamo dare quasi per assodato come una famiglia disfunzionale, che cresce i propri figli senza amore e senza valori, farà in modo che nella stragrande maggioranza dei casi si possano manifestare in loro problemi psicologici nel corso del tempo, altrettanto non si può dire di quelle che non definirei tanto del "Mulino Bianco", in quanto mi pare un'etichetta priva di sostanziale significato concreto, quanto piuttosto che non presentano anomalie di particolare rilievo ed all'interno delle quali l'eventualità di esiti negativi in tal senso, anche se non azzerabile, si presenterà senz'altro con intensità e frequenza decisamente minori.
L'equilibrio che è possibile conseguire, assente sostanzialmente nelle famiglie tossiche, è un potente lenitivo per quelle che potranno essere le possibili bastonate ricevute nel corso della vita, permettendo di incassarle, ed a volte anche renderle, in maniera maggiormente controllata e bilanciata rispetto a qualcuno che ha vissuto i suoi anni formativi in un ambiente squilibrato, instabile e senza valori.
Concordo assolutamente in tutto.
Che colpa ne ha un genitore se cerca di insegnare al figlio ad essere buono?
E poi quando sarà nel mondo farà come fanno tutti, si adatterà e cercherà, anche con le sue forze, di affrontarlo.
Una piccola parte deve venire anche da noi.
Inoltre per me amore ed educazione sono strettamente collegate, perchè ciò che una famiglia amorevole ti può trasmettere, senza parole ma solo con gesti e attenzioni, è di per se una forza molto potente per riuscire a realizzarsi come persona.
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Può essere che io non abbia capito cosa intendi. Comunque per me si, dipende almeno in buona fetta dall'essere cresciuto in una famiglia mulino bianco, ricordo una bambina incredula di fronte a certi comportamenti della maestra, che a me non facevano effetto. Secondo me si rischia di non saper riconoscere la malizia negli altri, ed è perlomeno rischioso.
No, non che tu non abbia compreso il messaggio, ma che il figlio ipotetico non lo comprenda!
Penso che sia anche carattere, c'è chi è più smaliziato e chi no, io sono cresciuta all'opposto e vedo nelle persone con una buona educazione impartita dai genitori una base solida per affrontare la vita, solida non tanto per il messaggio in sé, ma per l'amore che una famiglia "del mulino bianco" riesce a trasmettere e che a me è mancato, come fosse un pilastro importante della crescita di una persona.
Senza le fondamenta, si è sempre esposti ai problemi.
Può essere che la tua compagna di classe fosse incredula proprio perchè li riconoscesse come negativi, mentre purtroppo a te come a me non facevano effetto perchè già assimilati come normali, non tanto giusto su un bambino.
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Solo che così alle bastonate ci arrivi inerme e impreparato. Anche io invidio chi è cresciuto nella famiglia della mulino bianco, ma non vorrei oggi essere come chi è cresciuto in quel contesto: io sono anche troppo il contrario, ma questo è il problema all'estremo opposto. Per essere nel giusto con persone caratterialmente viziate, si può essere giusti anche senza agire da giusti, riconoscere chi e tossico non è così scontato. Ho visto personalmente almeno due donne buone, ma di carattere debole che ascoltavano consigli da una persona tossica solo perché non erano in grado di riconoscerla.
Alle bastonate ci si arriva sempre impreparati..per questo si chiamano bastonate.
Non riesco a vederci nulla da rimproverare in un genitore che cerca di dare quel tipo di educazione al figlio, se di carattere tende a farsi manipolare o influenzare, se non riconosce chi è tossico o se è troppo succube o debole non dipende dall'essere vissuto nel contesto "famiglia del mulino bianco" .
Quindi la colpa è del genitore?
Ma dare una direzione non significa che si debba subire..forse non è stato compreso il tipo di messaggio.
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Si, però se ti educano per conservare sempre una facciata positiva: va da sé che il solo cercare di comprendere persone che non ti ascoltano quando rispondi è una fatica enorme.
Ti dico con certezza che qui tutti gli empatici soffrono di sfinimento sociale.
Non sono un mago: lo so perché so come funziona, purtroppo, a spese mie, maledizione.
Non esistono solo gli estremi di "mondo di persone belle" e "mondo di squali". Semplicemente l'educazione deve essere comprensiva di quelle nozioni per cui arriva il momento in cui bisogna abbandonare il dialogo e difendersi.
Ognuno di noi ha la sua indole. Chi è pecora, chi lupo e chi cane pastore. Nessuno dovrebbe essere educato da pecora, soprattutto se ha un indole da pecora.
Lo sfinimento sociale secondo me appartiene a tutti ad un certo punto, che poi ne soffrano in modo più amplificato gli empatici è pure corretto.
Non ci sono estremi ma un genitore ti da le basi, non credo che in queste basi valga il fatto di farsi calpestare da chiunque, ma di cercare di essere sempre nel giusto, ed essendo nel giusto, (che non vuol dire essere un idiota o uno stupido), riconoscere chi e cosa è tossico o negativo. Va da se.
Non sono insegnamenti da pecora ma insegnamenti a mantenere una rotta principale, una impostazione, il più possibile in linea con una vita virtuosa.
Si fa sempre l'accostamento buono e fesso, ma le persone più forti che ho conosciuto avevano questo tipo di educazione, e le ho sempre invidiate. In modo positivo.
Il fatto di farsi schiacciare dagli altri o subirne abusi deriva da altro. E su quello c'è da fare un altro tipo di percorso.
Io non ho avuto questo tipo di educazione e invidio tutte le persone che hanno avuto dei buoni genitori e una base solida, non importa se sembra banale, "sii buono".. è l'intenzione, è la sensazione e la speranza che in quel momento trasmette il genitore, che nel mondo si può trovare anche bellezza e non solo cattiveria.
L'indole, quella è, e ripeto, non c'è niente di meglio che certe cose te le insegni direttamente la vita, con le varie bastonate.
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Il genitore dovrebbe dare le basi, le ossa te le farai vivendo nel mondo.
Non credo che spaventandoti e dicendoti che il mondo è un posto orribile ti avrebbero aiutato di più, ma reso più fragile, avresti visto pericoli ovunque.
Il metodo migliore per imparare e crescere è affrontare le situazioni sulla propria pelle, quando la situazione lo richiede.
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C'è un tentativo di abituare le persone alla continua visione di immagini sessuali per renderle schiave degli istinti primordiali e meno razionali. Così facendo si mantiene il cervello primitivo, che pensa solo al cibo e al sesso.
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Il dubbio mi ha logorato, ma a volte lo rimpiango. Perchè in quei momenti c'era ancora un seppur minimo spiraglio di speranza.