Posts by la huesera

    E per me è sbagliato. Tutti hanno diritto a un alloggio dignitoso e tra l'altro la cosa è economicamente sostenibile... basta la volontà politica di farlo.

    Anche per me lo è. Ciclicamente se ne parla però senza reale capacità di intervenire perché la casa è un argomento che ovviamente non tocca solo i padri separati.


    Nelle separazioni presumo che negli anni si andrà a copiare i sistemi tabellari che già esistono in altri paesi che permettono di gestire in maniera più oggettiva il calcolo degli assegni.

    Le stesse spese le avresti uguali identiche anche vivendo insieme: il corredo scolastico costa uguale sia che abiti insieme, sia che abiti in case separate. A meno che... a meno che, vivendo in case separate, si approfitti per accumulare e pretendere spese altrimenti insostenibili, fregandosene della capacita' effettiva dell'altro di poter far fronte alle spese. Cioe' come ho detto prima, una truffa.

    In parte è così ma non necessariamente. Ci sono persone che gonfiano i costi oppure nascondono i redditi però nel maggior numero di famiglie continuano semplicemente a vivere e spendere come prima della separazione.


    Se una famiglia ha due redditi, tolte le spese fisse, rimane X da destinare ai bisogni secondari (= stile di vita). Quando le spese fisse aumentano per un secondo alloggio, X diminuisce drasticamente.


    Raramente le persone riescono a cambiare stile di vita, fosse anche temporaneamente. I figli continuano a rinnovare il corredo scolastico annualmente, continuano ad avere tutti gli abbonamenti, a fare tutti i corsi (sciare costa oltre mille euro all'anno, il noleggio di uno strumento musicale poco meno etc) ad andare da medici privati, curarsi con l'omeopatia etc. etc.


    L'apparecchio per i denti è la spesa che tipicamente mette in crisi questi bilanci.


    Poi ci sono realtà diverse, situazioni particolari. Zone in cui le donne non lavorano perché il lavoro non c'è oppure è sottopagato in nero o non ci sono nidi. Poi ci sono gli imprevisti della vita, malattie, incidenti etc. Quel famigerato X fa presto ad essere azzerato. Poi ci sono i fattori culturali, molti padri fanno fatica a dare tempo ai figli perché siamo il paese in cui il padre che fa il papà è ancora il "mammo".


    Insomma è un discorso complesso che ricomprende tante diverse situazioni.

    Si ma per fare questo il padre deve prima avere un alloggio. Ti assicuro che almeno a Roma spesso questo è utopistico. In molti casi l'affido condiviso è solo teorico. E poi, considerazione personale, è bene che i minori abbiano una e una sola casa di riferimento.

    Non stavo negando il problema casa, capirai, vivo nella città con i prezzi tra i più alti...


    Ripeto, spesso il problema sta a monte. Un mutuo che consuma una quota troppo alta di reddito e che dopo continua a pesare, con un fitto che non si riesce a pagare.


    La casa è l'unico "diritto" che non sta in Costituzione.

    Si consuma troppo, concordo. Ma il problema è che se non consumi tu, te lo impone lo Stato o l'Europa (vedere l'obbligo con le normative europee di cambiare auto, ergo indebitarci ogni 5-7 anni).

    L'auto non è mai un problema nelle separazioni. Le famiglie italiane hanno pressoché tutte due macchine perché sennò non si arriva nemmeno al posto di lavoro.


    Le spese a cui mi riferisco, sono quelle che nelle separazioni diventano "straordinarie" (attività sportive, corredo scolastico, attività ludiche etc) o semplicemente raddoppiano (per esempio abbonamenti vari).

    La situazione sta diventando sempre più drammatica perché:


    - il lavoro non retribuisce a sufficienza e non permette flessibilità

    - la casa (in molte zone) costa troppo

    - il tasso di separazione è alto

    - manca assistenza per i figli

    - si consuma troppo


    Il mio consiglio è di riflettere bene prima di indebitarsi per una casa. Se un affitto è più gestibile, un mutuo non ha flessibilità.


    In sede di separazione gli uomini dovrebbero battersi per dare tempo, non per pagare poco. Un figlio che passa pari tempo con entrambi i genitori azzera l'assegno di mantenimento.

    Apro un topic per chiedere un'info a riguardo: mi riferisco alla "competizione" femminile che si crea quando un'amica ha una relazione e le altre no. E' un qualcosa di reale o è tutto illusorio?

    Assolutamente reale e per niente infrequente, soprattutto in età giovane e maturità non pervenuta.

    potevo capirlo a 20 anni, non all'età che abbiamo) ma c'è qualcosa, a pelle, che sento che non va.

    Fidati della tua sensazione a pelle. Personalmente non ho avuto molta fortuna con le amicizie femminili perché crescendo legatissima a due sorelle, ogni confronto è debole. Per ironia della sorte le donne più interessanti, leali e in fondo amiche le ho conosciute all'inizio del lavoro. A pelle ho sentito che erano di una pasta diversa e la cosa si è confermata negli anni.

    Mia madre continua a dirmi che è meglio tenerla alla larga, adesso sto cominciando un po' a pensarci.

    Concordo con tua madre, tenerla alla larga è la cosa migliore.

    La mia scrivania pullula di scadenze. Su ogni plico la data, l'agenda lampeggia rosso fuoco. Stamattina mi sono svegliata con l'angoscia "devo smaltire almeno B sennò sono fuori tempo". Tutto il giorno mi è sembrato di nuotare contro corrente perché c'era altro, urgente, importante, occupatene per favore perché gli altri non hanno le qualità che servono.


    Arrivo a fine giornata senza aver aperto B. Quando tutti sono via, il telefono spento e la gente a fare aperitivo, inizio finalmente a fare ciò che era indispensabile fare.

    In questo senso internet e social non sono nemmeno il "male". Però i bambini vanno accompagnati, per accompagnare ci vuole tempo che nessuno ha o si prende, con la conseguenza che sin da piccoli sono esposti senza protezione.


    Non è vietando (certe cose sì) ma accompagnando che si insegna.

    Non è un fiore, non è una pianta, non è un dipinto... Ma dopo oltre un decennio di abbandono e averci messo mano per mesi l'ho quasi ultimata:


    IMG_20240905_204043.jpg


    Ovvio che non è opera mia. Ma è opera mia averla resuscitata :smiling_face_with_hearts:

    Mi piace tantissimo riportare a nuova vita le cose vecchie e mi fa piacere che hai messo questa foto tra i capolavori!


    Anche a me piace ridare vita... piante e piccolo arredo sono la mia specialità.