Settembre è il mese della malinconia. Puoi cercare di fuggirne, ma i tramonti, i suoi colori, le tue speranze e i tuoi ricordi trasformano questo mese nel più malinconico dell'anno.
Per lo meno, per me è così.
Trasforma la malinconia in una sorta di raccoglimento per lanciarti in nuove sfide.
Le sfide, se le prendi con forza, tolgono ogni pensiero, perché il tuo pensiero principale sarà la sfida raccolta.
Solo io invece adoro settembre?
Lo amo sia perché mi tengo sempre una settimana di ferie da fare a settembre perché al mare è il periodo più bello in assoluto sia perché quando torno l'estate è finalmente finita e si può ricominciare a bere e mangiare senza sudare.
Io amo l'autunno con i suoi colori, le foglie che cadono, leggere un libro sul divano con il pannetto il gatto e la tisana...le giornate che si accorciano, la nebbia in val padana...
Solo io invece adoro settembre?
Lo amo sia perché mi tengo sempre una settimana di ferie da fare a settembre perché al mare è il periodo più bello in assoluto sia perché quando torno l'estate è finalmente finita e si può ricominciare a bere e mangiare senza sudare.
Io amo l'autunno con i suoi colori, le foglie che cadono, leggere un libro sul divano con il pannetto il gatto e la tisana...le giornate che si accorciano, la nebbia in val padana...
Anch'io amo settembre, prima di tutto perché vado in ferie dopo la sua prima decade e poi perché, come mi pare di aver già scritto da qualche parte, dopo un'estate passata a sudare e a farmi divorare da ogni insetto (faccio perizie sui vigneti) che si trova a passare nei paraggi e decida di farsi uno spuntino a mie spese, questo mese lo trovo riposante. Mi piacciono anche le giornate che si accorciano. Dopo tanto sole e tanta luce ho bisogno di un po' di buio 
Solo io invece adoro settembre?
Lo amo sia perché mi tengo sempre una settimana di ferie da fare a settembre perché al mare è il periodo più bello in assoluto sia perché quando torno l'estate è finalmente finita e si può ricominciare a bere e mangiare senza sudare.
Io amo l'autunno con i suoi colori, le foglie che cadono, leggere un libro sul divano con il pannetto il gatto e la tisana...le giornate che si a, la nebbia in val padana...
Diciamo che per me il periodo più bello in assoluto è tra giugno e luglio, adoro il mare agli inizi. Mi piace anche settembre ma con i bambini settembre è 'scuola', quindi mare poco.
Ma tolto questo, a me piace proprio l'estate, mi piacciono la luce, le giornate lunghe, le piante in fiore, mentre mi angosciano freddo e buio. Il caldo eccessivo di questi anni non piace nemmeno a me, però è sempre meglio della pioggia autunnale.
dopo un'estate passata a sudare e a farmi divorare da ogni insetto (faccio perizie sui vigneti)
OT: ogni volta che leggo di questo tuo mestiere per me è poesia, anche se immagino che farlo non sia solo poesia 
Per non dire che io amo gli insetti, mi piace incontrarli, studiarli, ma questo è un altro discorso...
a me piace proprio l'estate, mi piacciono la luce, le giornate lunghe, le piante in fiore, mentre mi angosciano freddo e buio. Il caldo eccessivo di questi anni non piace nemmeno a me, però è sempre meglio della pioggia autunnale.
Quoto anche le virgole; oggi ha fatto due gocce e sono già stufo dell’inverno 
Quoto anche le virgole; oggi ha fatto due gocce e sono già stufo dell’inverno
Mi unisco al coro.
Mi unisco al coro.
Idem 
Soluzione ideale: tutti a Tenerife...!!!!! 
Diciamo che la fine dell’estate è sempre stata un po’ un pugno nello stomaco. Tutti tornano a casa, le giornate si accorciano, arriva qualche temporale e si deve tornare alla solita, ripetitiva routine. Credo che sia questo a farci stare male. Insomma, l’estate è un periodo di feste, amici, relax, concerti, eventi, cene fuori casa, vacanze, luce, sole fino a tardi. Credo che invece l’inverno, con la sua connotazione malinconica, porti via tutto questo.
Sostanzialmente, in estate, con le alte temperature, l’ansia tende ad aumentare nei soggetti predisposti al disturbo. Guarda il lato positivo: in inverno, almeno per ora, le alte temperature non ci sono, quindi, almeno quel senso di soffocamento possiamo togliercelo per un po’ di mesi. Ma questa è una magra consolazione.
Capisco bene quello che dici. Ora sto meglio, ho proiettato la testa nell’aspettativa dell’ultimo anno di scuola superiore. Mi sto organizzando una tabella di studio da seguire tutti i giorni e sto pensando se iscrivermi in palestra oppure in piscina. Quindi diciamo che la mia visione è già un po’ invernale, ma ho passato gli ultimi 10 giorni a stare veramente malissimo.
Che poi, capirai, la mia non è stata un’estate estremamente emozionante. Non ho amici, non sono andata in vacanza, a mia nonna hanno diagnosticato il diabete, mia nonna è ipocondriaca quindi potrei capire come è andata. Sono andata solamente a un concerto. Ieri sarei dovuta andare a un altro, in un’altra città, ma niente, non ho nemmeno trovato i biglietti. Direi che è un ottimo modo per finire l’estate.
Il consiglio che mi sento di darti è quello di cercare di tornare piano piano, passo dopo passo, alla routine. Non svegliarti la mattina nella quale dovresti tornare al lavoro ancora con l’idea che sia estate, perché, purtroppo, non lo è. Cerca delle attività rilassanti, qualche passione. Potresti andare in palestra, leggere un libro, fare insomma qualcosa che stacchi la mente solamente dal pensiero fisso del lavoro.
Oppure, potresti cercare qualcosa a cadenza settimanale o bisettimanale, ad esempio: tutti i martedì sera vai al cinema. Questo è un esempio frivolo, poi tu puoi modellarlo sulla tua situazione. Questo dovrebbe aiutarti a scandire il tempo in un’altra maniera. Con me funziona. Un abbraccio.
Anch'io amo settembre, prima di tutto perché vado in ferie dopo la sua prima decade e poi perché, come mi pare di aver già scritto da qualche parte, dopo un'estate passata a sudare e a farmi divorare da ogni insetto (faccio perizie sui vigneti) che si trova a passare nei paraggi e decida di farsi uno spuntino a mie spese, questo mese lo trovo riposante. Mi piacciono anche le giornate che si accorciano. Dopo tanto sole e tanta luce ho bisogno di un po' di buio
Sarei un disastro io a fare un lavoro del genere. Il pollice verde si limita a tenere il giardino il più erboso possibile e tagliare i rami del limone. STOP.
Non a caso ho messo i cycas, un ulivo (che faccio tagliare a terzi), una bouganville (idem come l'ulivo), alloro alla staccionata, e tutta roba che puoi annaffiare anche col petrolio. 
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