La prima causa di mancanza di desiderio in una donna nella situazione della tua compagna è il carico domestico.
Fai anche tu la tua parte in casa o fa tutto lei? Dice che è stanca? tu di cosa ti occupi in casa?
Lei la vedi assorbita nel ruolo di madre? Lasciate mai la bambina a qualcuno di fiducia per passare tempo in coppia?
Sto iniziando a pensare che quando si parte a farlo così spesso in un giorno, poi succede che la voglia sparisca prima, ho questa idea, dato che sento molte coppie che sono finite allo stesso modo. Boh comuque credo che la vita adesso sia altamente frenetica, stressante e che si arrivi a fine giornata che non si hanno più energie nemmeno per se stessi.
Forse se la tua compagna avesse più tempo da dedicare a lei, troverebbe anche la voglia persa di fare l'amore con te, almeno a me funzionava cosi.
Mi dice che c'è la bambina, che sta per ritornare la madre... e così da un po' di tempo lo facciamo velocemente di notte. Cinque minuti, ma ora neanche più la notte le va. Non posso lasciarla, sono tanto innamorato, è la cosa più bella della mia vita, però questa situazione comincia a pesarmi troppo. Non ho mai tradito, non sono il tipo... e non sono mai andato neanche con le prostitute, ma da un po' ci sto pensando.
Forse state parlando di aspetti diversi. Un conto è ritagliarsi delle parentesi di tempo, altra cosa è interrogarsi sul desiderio.
Il tempo si può trovare se c'è desiderio, con più o meno fatica, ma se il desiderio non c'e, il tempo è impossibile da trovare.
Tu non sembri avere dubbi sulla fedeltà della tua compagna per cui potresti vedere se vi è possibile trovare un periodo di tempo più lungo da soli, in cui ritrovare il piacere di stare in due. Per esempio quando la bimba sta dal padre potreste organizzare qualcosa solo per voi.
Boh comuque credo che la vita adesso sia altamente frenetica, stressante e che si arrivi a fine giornata che non si hanno più energie nemmeno per se stessi.
Penso anch'io che in gran parte si tratti semplicemente di stanchezza.
Penso anch'io che in gran parte si tratti semplicemente di stanchezza.
Ma una stanchezza psicologica che subentra anno dopo anno, nella relazione? Non una vera stanchezza fisica, giusto?
Ma una stanchezza psicologica che subentra anno dopo anno, nella relazione? Non una vera stanchezza fisica, giusto?
Possono essere entrambi, io se non ho almeno un giorno a settimana per riprendermi, stare da sola, divento nervosa, non riesco proprio ad avere a che fare con qualcuno. Figurarsi poi se ho voglia di fare sesso con questo mood mentale, l'energia viene a mancare sia psicologicamente che fisicamente.
Ma una stanchezza psicologica che subentra anno dopo anno, nella relazione? Non una vera stanchezza fisica, giusto?
In primis dipende dalla resistenza di lei e dal suo livello di consapevolezza. Ci sono donne che accumulano stanchezza fisica e mentale e o non se ne rendono conto fino a che non esplodono negandosi al partner o non riescono a demandare per l'abitudine insana a pensare di dover fare tutto da sole o chiedono aiuto e il compagno non ascolta/le ignora.
Il carico domestico ad esempio comporta sia stanchezza fisica che mentale. Non è solo "devo fare la spesa" o "devo lavare il bagno" ma è tutto il corredo dietro mentale fatto di "c'è il detersivo? ho chiamato il dentista per tutta la famiglia? cosa si mangia durante la settimana? ci sono gli ingredienti? dove inserisco queste faccende nel programma giornaliero?". È troppo carico se in una coppia di queste cose se ne occupa uno solo.
Alcune donne accumulano e arriva la stanchezza e la mancanza di desiderio e non si rendono conto che deriva da troppo carico sulle spalle.
Ma una stanchezza psicologica che subentra anno dopo anno, nella relazione? Non una vera stanchezza fisica, giusto?
Entrambe le cose, anche se probabilmente la stanchezza mentale è quella che inibisce di più anche la sfera sessuale e le relazioni.
Nel caso di una famiglia, anche tutte le incombenze, la casa, la figlia che assorbono energie e magari a fine giornata lei ha solo bisogno di isolarsi e riposare.
Il sesso, tanto è meraviglioso quando si è rilassati, leggeri, in armonia, tanto può diventare l'ultimo dei pensieri quando c'è tensione, sovraccarico, apatia e stanchezza.
e non sono mai andato neanche con le prostitute, ma da un po' ci sto pensando.
E continua a non andarci.
Ti arrendi così facilmente, scusa?
A parte che per una t∙∙∙∙∙∙∙a rischi di avere un rimorso di coscienza grande come un condominio per il resto dei tuoi giorni, che per giunta rischi anche di dover confessare... ma lì sono fatti tuoi con la tua coscienza. Però ti faccio una domanda: ne vale la pena?
Se fossi in te, direi alla madre di tenersi la figlia un giorno, la prendi di peso (la tua lei, ovviamente, non la suocera), la infili in auto e vai al lago. E da lì, dopo una cena romantica, vi chiudete in camera e non devi far restare integro nemmeno l'intonaco dell'albergo.
Perdonami la franchezza, ma questo è quello che penso.
Se poi la cosa non funziona anche in questo caso, allora cercherei il problema (ahimè) altrove.
Entrambe le cose, anche se probabilmente la stanchezza mentale è quella che inibisce di più anche la sfera sessuale e le relazioni.
Nel caso di una famiglia, anche tutte le incombenze, la casa, la figlia che assorbono energie e magari a fine giornata lei ha solo bisogno di isolarsi e riposare.
Il sesso, tanto è meraviglioso quando si è rilassati, leggeri, in armonia, tanto può diventare l'ultimo dei pensieri quando c'è tensione, sovraccarico, apatia e stanchezza.
Succede perché non è un bisogno primario, ma secondario.
Per i bisogni primari, quindi mangiare, bere, dormire, il nostro corpo e la nostra mente sacrifica anche pezzi o organi interi, pur di sopperire. Quelli secondari invece si attivano da soli quando siamo tranquilli. Se non siamo tranquilli si spengono per lasciare spazio alla sopravvivenza.
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