Non riesco a dire ai miei quando mi piace un ragazzo, perché?

Quote from mabisma

Sono una ragazza di 37 anni e da sempre ho un grosso problema: ogni volta che incontro un ragazzo che mi piace, dopo averlo frequentato per un po' scappo via perché la mia paura e vergogna più grande è dirlo ai miei genitori (vivo ancora con loro). Premetto che ho un buon rapporto con loro e magari sarebbero anche felici per me, ma io vado in blocco davanti a questa cosa e non riesco a superarla. Ho pochissimi amici e non esco mai, quindi quando mi vedono uscire mi chiedono: "Stai uscendo con Maria?". E io puntualmente rispondo di sì, anche se non è vero. In questo momento ho rivisto un ragazzo che mi piace tanto e vorrei iniziare una storia con lui, ma il solo pensiero di doverlo dire ai miei e come dirlo mi manda in ansia. Perché? Impazzisco e mi chiudo.

Ciao, io stessa cosa, anche se ora non frequento ahimè nessuno, comunque perché dirlo per forza?

Ho avuto un solo ex e ci sono stata due anni senza che i miei lo sapessero. Non è assolutamente un obbligo renderli partecipi della nostra vita sentimentale, anzi da molti punti di vista meglio così.

Forse perchè ti senti giudicata e loro hanno delle aspettative alte su di te, oppure una visione un po' antiquata della vita e se esci con qualcuno ti penserebbero già sull'altare?

Quote from mabisma

Sono una ragazza di 37 anni

Ecco, io partirei da qui, a 37 anni non sei una ragazza ma una donna.

Quote from mabisma

Sono una ragazza di 37 anni e da sempre ho un grosso problema: ogni volta che incontro un ragazzo che mi piace, dopo averlo frequentato per un po' scappo via perché la mia paura e vergogna più grande è dirlo ai miei genitori (vivo ancora con loro). Premetto che ho un buon rapporto con loro e magari sarebbero anche felici per me, ma io vado in blocco davanti a questa cosa e non riesco a superarla. Ho pochissimi amici e non esco mai, quindi quando mi vedono uscire mi chiedono: "Stai uscendo con Maria?". E io puntualmente rispondo di sì, anche se non è vero. In questo momento ho rivisto un ragazzo che mi piace tanto e vorrei iniziare una storia con lui, ma il solo pensiero di doverlo dire ai miei e come dirlo mi manda in ansia. Perché? Impazzisco e mi chiudo.

Quote from Acronimo

Ecco, io partirei da qui, a 37 anni non sei una ragazza ma una donna.

Dopo questo giusto inizio mi viene da pensare che il problema principale sia il rapporto con i genitori e l'educazione ricevuta.

A 37 anni non bisognerebbe più essere così "sotto" i genitori, nemmeno abitando in casa con loro. Ci dev'essere qualche esagerazione che ci sfugge. Chiedo lumi a mabisma

La mia impressione è che tu stia guardando ad un falso problema e non a quello vero: e cioè che ad oggi tu non abbia trovato delle motivazioni sufficientemente solide per continuare/fare sviluppare una relazione adulta con un uomo e soprattutto assumertene la responsabilità.

Voglio dire, la vergogna nei confronti dei genitori mi sembra sì un sintomo della tua fatica a crescere, ma non la causa del non decollare delle tue relazioni.

Quote from mabisma

Giudicata, anche perché lui ha 10 anni più di me.

Supponiamo che glielo dici e non sono convinti di questa differenza di età, dopo che succede? Tu che fai?

Poi quale giudizio ti preoccupa di più, quello di tua madre o di tuo padre?

Quote from mabisma

ogni volta che incontro un ragazzo che mi piace, dopo averlo frequentato per un po' scappo via perché la mia paura e vergogna più grande è dirlo ai miei genitori

Vuol dire che non ti piace abbastanza. E se ti capita con tutti, fino a 37 anni, magari vuol dire che in generale non ti interessa molto avere una relazione.

Quote from mabisma

Abito con loro perché ho uno stipendio da 800 euro, e capite bene che non riuscirei a sostenere affitto e vivere con questa cifra. Più che esagerazioni sono complessi e mie fissazioni che non riesco a superare.

Ti capisco benissimo. In giro per il forum potresti trovare post di me che urlo con la schiuma alla bocca contro la contrazione dei salari.

In generale quindi è un problema non tanto di ingerenza, ma proprio di vicinanza.

Pensi che se abitassi da sola avresti meno problemi?