Fondiamo il partito Nienteansia, secondo me si acchiappano un bel po' di voti.
Chi dovrei votare?
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Fondiamo il partito Nienteansia, secondo me si acchiappano un bel po' di voti.
Lo slogan: "toglieremo l'ANSIA dalla vostra giornata!"
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Fondiamo il partito Nienteansia, secondo me si acchiappano un bel po' di voti.
I partiti che mettono meno ansia in questo momento sono quelli che non vogliono sostenere l'Ucraina. Bisogna assolutamente lasciarla al suo destino.
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La cosa che mi scoccia di più ammettere è che stavamo meglio quando c'era Silvio, si faceva le sue leggi ad personam, qualche figuraccia ai summit internazionali, olgettine e nipote di Mubarak ecc...il lettone di Putin....ma il paese era molto più ricco e almeno le sue battute facevano ridere e ogni giorno ne sparava una...non ci annoiavamo mai e la Politica era ancora interessante perché eravamo tutti uniti contro di lui....ora il nulla cosmico
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Lo slogan: "toglieremo l'ANSIA dalla vostra giornata!"
In teoria si vincerebbero le elezioni immediatamente.
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La cosa che mi scoccia di più ammettere è che stavamo meglio quando c'era Silvio, si faceva le sue leggi ad personam, qualche figuraccia ai summit internazionali, olgettine e nipote di Mubarak ecc...il lettone di Putin....ma il paese era molto più ricco e almeno le sue battute facevano ridere e ogni giorno ne sparava una...non ci annoiavamo mai e la Politica era ancora interessante perché eravamo tutti uniti contro di lui....ora il nulla cosmico
Al momento non c'è una figura tanto carismatica quanto lui, ma Berlusconi avrebbe potuto funzionare solo allora, adesso dubito che avrebbe avuto consenso. L'italia degli anni 90 era un paese che magari non funzionava, ma più ricco e con uno sguardo positivo verso il futuro anche se incerto. Oggi non c'è nessuna sicurezza per il futuro e nemmeno per il presente, anche se bisogna ammettere la percezione della popolazione è piu negativa rispetto al passato.
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Un aspetto di cui si parla assai poco è la grande diffusione del deepfake che punta sull'astensionismo, denigrando le istituzioni europee e il loro lavoro.
Lungi da me applaudire ad ogni iniziativa europea ma bisognerebbe prendere atto che negli ultimi 30-40 anni le riforme vendute come italiane sono perlopiù di scrittura europea. La gente tende a pensare che in Europa si occupano della lunghezza delle zucchine ma ignorano la portata della legislazione europea.
Questo dovrebbe convincerci a mandare a Bruxelles persone che ci vogliono lavorare.
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In teoria si vincerebbero le elezioni immediatamente.
Si ma il premier chi lo fa?
Comunque vorrei Fran al "Ministero della cultura e dell'aperitivo" (dice che preferisce Proust e Dostoevskij a Vannacci e Gruber, direi che ha i requisiti)
Un aspetto di cui si parla assai poco è la grande diffusione del deepfake che punta sull'astensionismo, denigrando le istituzioni europee e il loro lavoro.
Lungi da me applaudire ad ogni iniziativa europea ma bisognerebbe prendere atto che negli ultimi 30-40 anni le riforme vendute come italiane sono perlopiù di scrittura europea. La gente tende a pensare che in Europa si occupano della lunghezza delle zucchine ma ignorano la portata della legislazione europea.
Questo dovrebbe convincerci a mandare a Bruxelles persone che ci vogliono lavorare.
Totalmente d'accordo con te; mi sta anche bene criticare (argomentando) l'architettura europea e le sue criticità; ma il sempre di moda "tanto non serve a nulla", "tanto rubano tutti allo stesso modo" ecc. non lo accetto; quasi sempre è l'autogiustificazione degli ignavi, se tanto tutto è uno schifo comunque, me ne posso restare in panciolle senza sentirmi in colpa; oppure voto Vannacci, il voto del rancore, che mi esenta dalla pratica del pensare.
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Io non voterò, slogan come "tanto non serve" e "tutti ladri" non mi interessano. Tutto molto più semplice e triste almeno per quanto mi riguarda, non ci sono persone che mi rappresentano e di cui mi fido per dargli mandato, tutto qui. Finchè ci sarà questa classe dirigente non farò la fila al seggio, non sono un anarchico o simile, sono abbastanza schifato e sfiduciato.
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Lungi da me applaudire ad ogni iniziativa europea ma bisognerebbe prendere atto che negli ultimi 30-40 anni le riforme vendute come italiane sono perlopiù di scrittura europea.
E' proprio quello il problema per me.
Io voglio che per l'Italia si decida in Italia e non "non so dove"...
Il mio modello è quello svizzero cioè democrazia diretta cantonale, ergo nel mio cantuccio voglio decidere io.
Invece con "l'Europa" si va in senso contrario...un macro-stato stile Unione Sovietica dove sono appicciati artificiosamente popoli ed etnie diverse fra loro per sangue, lingua, cultura, storia, identità, economia, ecc.
E' andata avanti l'Unione Sovietica? No perchè era "struttura" artificiale così come l'Unione Europea...
Questi esperimenti nella storia sono già stati fatti è non hanno funzionato, tipo in sud-America appena avuta l'indipendenza dalla Spagna Simon Bolivar e Josè de San Martin avevano provato a fare gli Stati Uniti del sud-America su imitazione degli Stati Uniti del nord...un fallimento clamoroso perchè gli interessi dei popoli del Venezuela ad esempio non collimavano con quelli della Banda Oriental (Uruguay) o quelli del Perù non andavano bene con quelli del Cile, ecc. Troppo diversi per struttura economica, geografica, composizione etnica, e tutto.
Ma non solo...gli inglesi ribelli del nord-America appena avuta l'indipendenza subito pensarono d'invadere il Canada anglofono...pensarono tanto siamo uguali, eppure furono ricacciati a calci (1812-1814), c'erano anche i francesi del Quebec a dire il vero...
E di più, gli US per formarsi sul serio hanno dovuto combattere una guerra sanguinosissima di 600000 morti (la guerra di secessione), quindi queste unioni non si hanno con firme burocratiche...si hanno solo versando tanto sangue...vedi Antica Roma, Carlo Magno, Napoleone, impero hitleriano.
Ricordatevi che gli interessi dei nord europei non collimeranno mai con quelli dei mediterranei e viceversa, poi un soldato Svedese non accetterà mai di andare a morire per salvare i confini greci o un portoghese che va a morire per la Finlandia.
Senza esercito comune non ci sarà mai unione.
Quest'unione esiste perchè c'è l'ombrello NATO, senza di quello ognuno per i suoi fatti.
Se gli americani sloggiano l'UE si scioglie come neve al sole.
Poi se non mi credete guardate la divisione degli "europei" nell'affrontare l'affaire ucraino...
ma il sempre di moda "tanto non serve a nulla", "tanto rubano tutti allo stesso modo" ecc. non lo accetto; quasi sempre è l'autogiustificazione degli ignavi, se tanto tutto è uno schifo comunque, me ne posso restare in panciolle senza sentirmi in colpa
Non è questo...ciò semmai riguarda una minoranza di inconsapevoli.
E' che è proprio l'UE il problema...
Vi dico che molti da quando si è entrati in quest'euro con tutto il pacchetto: abolizioni di dazi, vincoli di stabilità, regole oppressive, ecc si sono rovinati economicamente.
La gente ne ha le balle piene, quest'UE è andata bene solo alla grande finanza euro-americana, alla grande industria ed agli alti burocrati...al popolino no, ovviamente a parte quelli che piace sguazzare nel cosmopolitismo "all'americana" _ai viaggio sempre, ho un lavoro che ora sto a Madrid domani a Bruxelles dopodomani a Varsavia ecc, agli erasmus, a chi ha una laurea in fuffa e può trovare uno pseudo-lavoro solo altrove, agli amanti delle lingue del cosmopolitismo, agli imprenditorucoli dell'import-export ammazza imprenditoria locale ecc_.
Ad una minoranza in pratica, quindi non si capisce perchè la maggioranza si deve adeguare alla minoranza...
Ma siamo ancora in democrazia? No evidentemente, e non lo dico solo io ma anche storici di rilievo come Barbero.
Ecco perchè molti non andranno a votare, è inutile votare è tutto già deciso.
oppure voto Vannacci, il voto del rancore, che mi esenta dalla pratica del pensare.
Vannacci è solo la comoda foglia di fico su cui scaricare i problemi enormi che ci sono e vedo che ci cascate tutti...sia chi lo voterà sia chi gli è fortemente contrario.
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