Chi dovrei votare?

  • Manca meno di una settimana alle elezioni di cui sembra non fregare niente a nessuno. Il thread sulla guerra in Ucraina e' fermo, quello sulla guerra in Palestina idem, cambiamenti climatici idem. Pero' tra qualche giorno bisogna votare per il futuro dell'Europa, l'Europa che ad esempio ha come iniziativa la Military Mobility che ha portato un mese fa all'accordo tra Leonardo e ferrovie italiane per assicurare la movimentazione di risorse militari anche con breve preavviso e su larga scala (https://finanza.lastampa.it/Ne…i/MzdfMjAyNC0wNC0xNV9UTEI). Ma appunto, non frega niente a nessuno. Le elezioni europee sembrano ormai molto piu' importanti di quelle nazionali, perche' ormai ogni progetto nazionale e' sempre ideato e finanziato dall'UE. Ma non sembra fregare niente nemmeno di questo.


    Quindi chi dovrei votare e perche'?

    Attenzione: i miei post possono provocare vertigini, nausea, visione offuscata, allucinazioni.

    Edited once, last by diverso ().

  • Io sono onesto, dopo la delusione del movimento cinque stelle non ho più votato, nessun partito si è dimostrato degno di ricevere la mia preferenza, pertanto sono diventato un astenuto, con mio grosso rammarico. Ormai in me vi è la convinzione che non c'è più possibilità di cambiamento, perché se non c'è riuscito un partito che prometteva questo con il consenso che c'era, non si potrà mai farlo. Come nazione siamo destinati all'oblio più totale, visto che a nessuno importa della cosa pubblica. Forse potrei ritornare a votare un partito che promettesse o almeno mettesse come punto fondamentale la riduzione del debito pubblico, invece che continuare a perpetrare guerra ideologiche.

  • Da quando si è sciolto il PCI faccio molta fatica ad andare a votare...non credo che andrò stavolta anche perchè mi sembra che entrambi i maggiori schieramenti, sia pur con sfumature differenti, siano su posizione guerrafondaie.

    I ricordi sono sempre bagnati di lacrime

  • Io sono onesto, dopo la delusione del movimento cinque stelle non ho più votato, nessun partito si è dimostrato degno di ricevere la mia preferenza, pertanto sono diventato un astenuto, con mio grosso rammarico. Ormai in me vi è la convinzione che non c'è più possibilità di cambiamento, perché se non c'è riuscito un partito che prometteva questo con il consenso che c'era, non si potrà mai farlo. Come nazione siamo destinati all'oblio più totale, visto che a nessuno importa della cosa pubblica. Forse potrei ritornare a votare un partito che promettesse o almeno mettesse come punto fondamentale la riduzione del debito pubblico, invece che continuare a perpetrare guerra ideologiche.

    Per me il voto è importantissimo e bisognerebbe sempre esercitare il diritto di voto.

    I 5 stelle hanno fatto perno sulle fasce più insoddisfatte e deboli della popolazione, per me erano palesemente dilettanti allo sbaraglio, con in mezzo qualcuno che ci credeva davvero e tanti tanti furbacchioni: assolutamente invotabili.

    In generale non c'è un partito che mi rappresenti, io vado cercando figure che non esistono, partiti che abbiano come valori la cultura e l'umanesimo classicista. Ammetto di essere orientata a una sinistra moderata ma ancora non mi sono informata abbastanza su chi votare.

  • Per me il voto è importantissimo e bisognerebbe sempre esercitare il diritto di voto.

    I 5 stelle hanno fatto perno sulle fasce più insoddisfatte e deboli della popolazione, per me erano palesemente dilettanti allo sbaraglio, con in mezzo qualcuno che ci credeva davvero e tanti tanti furbacchioni: assolutamente invotabili.

    In generale non c'è un partito che mi rappresenti, io vado cercando figure che non esistono, partiti che abbiano come valori la cultura e l'umanesimo classicista. Ammetto di essere orientata a una sinistra moderata ma ancora non mi sono informata abbastanza su chi votare.

    E' da una vita che vorrei votare per Bersani, a conti fatti buona parte delle leggi direttamente utili per la popolazione hanno il suo nome, ma si presenta sempre con liste imbarazzanti che mi impediscono di votarlo. Io sono orientato su un partito socialista che aiuti le persone, che faccia iniziative in favore della collettività, in un certo senso i 5 stelle lo promettevano, ma andati al governo non hanno saputo sfruttare l'occasione. Il problema adesso è che anche la credibilità di qualcuno che si presenta con buoni propositi sta praticamente a zero.

  • Per me il voto è importantissimo e bisognerebbe sempre esercitare il diritto di voto.

    I 5 stelle hanno fatto perno sulle fasce più insoddisfatte e deboli della popolazione, per me erano palesemente dilettanti allo sbaraglio, con in mezzo qualcuno che ci credeva davvero e tanti tanti furbacchioni: assolutamente invotabili.

    In generale non c'è un partito che mi rappresenti, io vado cercando figure che non esistono, partiti che abbiano come valori la cultura e l'umanesimo classicista. Ammetto di essere orientata a una sinistra moderata ma ancora non mi sono informata abbastanza su chi votare.

    Esiste ancora una sinistra? Se sì, quale? Quella di Soumahoro che politicizza una Salis o quella di Santoro che da iniziare come comunista ha finito per chiedere una buonuscita milionari alla rai? Sulla Schlein nemmeno mi esprimo, sarebbe come se un giorno Elkann si svegliasse affermando di essere di sinistra.

    Ha ragione fran235 , non esiste più la sinistra di una volta. Se poi consideriamo che Rizzo è andato ad allearsi con Alemanno poi :face_with_tears_of_joy:

  • i 5 stelle lo promettevano, ma andati al governo non hanno saputo sfruttare l'occasione

    A promettere promettono tutti; i 5 stelle erano dilettanti allo sbaraglio, non ci si improvvisa politici, non è vero che "uno vale uno", è il sogno di tutti gli incapaci poter fare "tutto", peccato che sia utopia. Ci vuole infinita preparazione per fare qualunque cosa, mentre loro erano l'uomo della strada che sogna di guidare un paese, nella migliore delle ipotesi...

    Io mi trovo con il tuo orientamento, è simile al mio.

    Esiste ancora una sinistra? Se sì, quale? Quella di Soumahoro che politicizza una Salis o quella di Santoro che da iniziare come comunista ha finito per chiedere una buonuscita milionari alla rai? Sulla Schlein nemmeno mi esprimo, sarebbe come se un giorno Elkann si svegliasse affermando di essere di sinistra.

    Ha ragione fran235 , non esiste più la sinistra di una volta. Se poi consideriamo che Rizzo è andato ad allearsi con Alemanno poi :face_with_tears_of_joy:

    Per me la Schlein è una buona rappresentante della sinistra.

    La sinistra non è solo operai.

  • Manca meno di una settimana alle elezioni di cui sembra non fregare niente a nessuno. Il thread sulla guerra in Ucraina e' fermo, quello sulla guerra in Palestina idem, cambiamenti climatici idem. Pero' tra qualche giorno bisogna votare per il futuro dell'Europa, l'Europa che ad esempio ha come iniziativa la Military Mobility che ha portato un mese fa all'accordo tra Leonardo e ferrovie italiane per assicurare la movimentazione di risorse militari anche con breve preavviso e su larga scala (https://finanza.lastampa.it/Ne…i/MzdfMjAyNC0wNC0xNV9UTEI). Ma appunto, non frega niente a nessuno. Le elezioni europee sembrano ormai molto piu' importanti di quelle nazionali, perche' ormai ogni progetto nazionale e' sempre ideato e finanziato dall'UE. Ma non sembra fregare niente nemmeno di questo.


    Quindi chi dovrei votare e perche'?

    Non credo che agli utenti di questo forum non gliene freghi niente. Probabilmente lo scarso interesse è dovuto al fatto che qui si trattano argomenti di altro tipo e la politica è relegata in un angolino.


    Detto questo, non so che valori fondano la tua vita. Se non trovi nessuno che li ha nel proprio programma puoi anche non votare.

    namasté

    Love all, trust a few, do wrong to none

  • Per me la Schlein è una buona rappresentante della sinistra.

    La sinistra non è solo operai.

    Ho detto questo? In ogni caso, la Schlein è il perfetto esempio di una sinistra fallita che si occupa di questioni sociali per borghesi di alto profilo con il sedere parato altrimenti detti radicale chic. È vero, la sinistra non è solo operai, ma la politica non è di certo un hobby.

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