Diverso dall'anima perché non è eterno, ma dopo un periodo a seguito della morte del corpo fisico si dissolve anch'esso.
Capito.
E quindi questo "corpo astrale" sarebbe un'entità di energia solo immanente? Oppure anche trascendente?
Per cui il "viaggio astrale" di cui mi dicevi ieri, rappresenta il solo distaccarsi dal corpo e vagare senza uno scopo, o presuppone delle azioni mirate da parte del corpo astrale? E perchè poi avverrebbe ciò solo di notte durante il riposo notturno?
Sembra un po' quel racconto che fanno alcune persone fra la vita e la morte in cui, al recupero delle loro facoltà fisiche e cognitive, raccontano di essersi visti dall'esterno e dall'alto. Alcuni sanno anche perfino raccontare cronologicamente cosa sia accaduto nei momenti in cui avrebbero perso conoscenza.
Molto interessante.