Come comportarsi con le amicizie false?

Buongiorno a tutte e tutti, scrivo in quanto vorrei confrontarmi su una questione.

Tre anni fa ho avuto una brutta crisi e mi sono cancellata dal gruppo di "amici" di WhatsApp. È stato un brutto periodo e si vedeva anche da fuori che non stavo bene.

Oggi sono venuta a sapere da una persona che lei aveva detto a questa "amica" del gruppo, che mi conosceva da più tempo, di starmi vicino e che quando le ha detto "Guarda che si è cancellata dal gruppo", la sua risposta è stata: "Se vuole cancellarsi, si cancelli". Della serie "chi se ne frega".

Il fidanzato di questa persona che ha detto questa cosa infima, a mio parere (visto che le avevano fatto notare che non stavo bene e quindi due domande se le poteva anche fare), poi ha provato a telefonarmi. Alla fine si sono, diciamo, "interessati". In seguito mi sono fatta viva io e ho ripreso a frequentarli.

Il fatto di aver scoperto questa cosa mi fa dubitare delle persone e ho paura di diventare troppo distaccata. Questa persona mi ha invitato per il primo maggio a casa sua e io non so se andare...

Come posso comportarmi con questa persona con la stessa delicatezza e grazia di un ippopotamo?

Quote from uchiha93

Non possono magari essersi sentiti offesi dalla tua uscita dal gruppo?

Grazie per la risposta. Sai forse hai ragione. A volte l'idea che gli altri escludono o che a loro non frega niente di me si fa forte e non riesco a pensare a soluzioni alternative. Sto cercando di lavorare su questo.

Quote from ipposam

Evitala... non devi essere amica di tutti quelli che vedi e frequenti, limitati a un rapporto di circostanza e dai valore solo a chi merita.

Questa è una cosa che sto imparando a fare: dare alle persone il posto che si meritano.

Quote from Manta13S

Mi fai ricordare una cosa delle scuole medie.

Portai a casa la pagella una volta, e nelle valutazioni comportamentali trovai scritto "selettivo nelle amicizie". La cosa mi venne aspramente rimproverata, e personalmente rimasi molto offeso della cosa, anche perché c'erano dei compagni di classe che erano dei veri e propri serpenti che, tra l'altro, mi crearono grossissimi problemi di felicità. Essere di un quartiere diverso allora significava essere trattato come un immigrato clandestino.

Beh, con il tempo ho capito che il mio essere "SELETTIVO" è una dote, non di certo un demerito.

La vita è una selezione. Nel lavoro scegli i migliori collaboratori. In guerra scegli i migliori uomini per un combattimento rischioso. Nel calcio scegli la formazione dei migliori 11 giocatori. Nella vita, scegli i migliori con cui devi rapportarti, la persona migliore con cui avere una relazione, la migliore auto per te e il tuo stile di vita (cioè le Alfa Romeo, e su quello non è che sia selezione, un'auto non è un'auto se non è una Alfa Romeo . Scherzo ovviamente).

Quindi, se non ti va, non farlo. Semplice.

Analizza al massimo la causa e l'effetto di ciò che è successo, e se dentro di te queste persone non ti rendono felice e nella sicurezza che cerchi nelle amicizie.

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Vero bisogna essere selettivi! Questa persona si sposa, sono stata invitata e ho chiesto a una persona del gruppo più o meno a quanto si avvicinasse la somma che ha regalato agli sposi. Mi ha detto che si è basato su quello che avevano regalato i suoi al matrimonio di suo fratello e mi ha detto anche che non sa bene le regole e di vedere anche su internet... A me sembra una grande bugia (mi sembra assurdo che si regali a un'amica la stessa somma che i genitori regalano a un figlio O.O) e sinceramente mi sento un po' presa per i fondelli! Ma ora sto imparando a fregarmene e a dare il giusto posto alle persone. Per fortuna poi mi sto dando l'opportunità di conoscere persone nuove con cui non mi sento una spazzatura da lasciare in un angolo. Questo mi aiuta a sentirmi soddisfatta e ad accrescere la mia autostima.