Il dolore è dolore punto. Sia fisico che psichico e penso che se siamo su questo forum concordiamo tutti su questo. Io credo che se una persona pensa a una scelta del genere è perché il dolore che prova le è intollerabile. Per dirla alla Vasco Rossi " quando ho il mal di pancia ce l'ho io, mica te, o no? "
Certo, su questo penso si possa tutti convenire; è su cosa farne del dolore che non conveniamo.
Io credo che ognuno debba essere libero di decidere, sono per la massima libertà possibile; rispetto chi sceglie di resistere e restare, ma anche chi decide che è il momento di un saluto definitivo. Nessuno di noi vorrebbe trovarcisi ma non sempre dietro certe decisioni c'è una malattia, a volte c'è lucida consapevolezza, e quindi non vedo perchè impedire a qualcuno di autodeterminarsi.