La pesca della discordia

  • Al contrario, questo thread è proprio la dimostrazione del condizionamento subito.

    Il messaggio dello spot è universale. Non c'è alcun condizionamento mio nel parlarne. L'hanno capito persino gli estremisti della propaganda.


    Di nuovo. Parli tu di intenzione. E la premeditazione è il pregiudizio di cui sopra.

    Intendevo "azione".


    Riscrivo: quel tipo di azione non può non essere premeditata. E' proprio impossibile. Non si può avere l'impulso di farlo senza averlo meditato. E psichicamente impossibile.


    L'intenzione nella mente è il preludio dell'azione e, anche se non ne può accertare l'avvenimento: ne dimensiona la forma. Non è possibile fare una azione complessa se prima non la si è pensata. Ad istinto siamo in grado di fare solo cose primordiali. Sbattere, correre, tossire, dormire, afferrare una banana.


    Quando aspettiamo un'avvenimento che comprende fatica per poi fuggire: è per forza premeditato, anche se poi non lo facciamo.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

  • Il messaggio dello spot è universale. Non c'è alcun condizionamento mio nel parlarne. L'hanno capito persino gli estremisti della propaganda.

    Messaggio che ho condiviso usando il post di Gretel, a cui non avevo null'altro da aggiungere perché esprimeva appieno anche il mio pensiero. Così come le varie interpretazioni simili a quella di Gretel e precedenti al post che ho condiviso nella sua interezza.


    Il tuo condizionamento non sta nel parlare dell'argomento. Ma nelle modalità che hai scelto: questo spot (che io ho visto un'unica volta solo ed esclusivamente qui) ha toccato profondamente le tue corde perché ci hai rivisto la sofferenza tua e delle persone che hai aiutato; lo spot è stato il "pretesto" per parlare di quei bambini che subiscono, nel silenzio generale, le scelte e gli scontri dei genitori.


    Per me, che non ho vissuto la separazione dei miei genitori, che ho avuto una famiglia solida, amorevole e unita, seppur con le tipiche difficoltà di qualsiasi famiglia normale, quello spot è semplicemente uno spot. Ne comprendo e sento il messaggio, posso anche sentire sulla mia pelle la sofferenza dei figli dei miei dirimpettai, ma nulla di tutto questo mi avrebbe triggerato al punto da avvertire l'esigenza di aprirci un thread qui.

    Quando aspettiamo un'avvenimento che comprende fatica per poi fuggire: è per forza premeditato, anche se poi non lo facciamo.

    Sai che ti dico?

    Hai ragione: abbandonerò il mio partner una volta figliato come i gatti.

    Non solo.

    Lo lascerò anche senza casa e senza denaro.

    Contestualmente lo sfiancherò con una battaglia legale per la custodia di nostro figlio, lunga tanto quanto la nostra relazione, per ripagarlo di ciò che ho dovuto sopportare.

    Dopodiché, per qualche anno, mi darò alla pazza gioia della promiscuità per supplire a questa relazione ultradecennale senza sesso.

    Infine, una volta soddisfatte tutte le voglie pruriginose del caso, mi accoppierò stabilmente per un altro paio d'anni con un tizio gentile, succube e col portafogli ben più dotato del mio.

    Poi passerò al successivo.

    E così via.

    Fin quando non avrò sufficientemente demolito mio figlio, che punirà gli altri per i miei malefici peccati.

    Perché una buona premeditazione prevede anche una certa dose di completezza.

    Così mi pare il quadro sia grossomodo completo e soprattutto in grado di delineare intenzione e azione.

    "Jesus died for somebody's sins but not mine"

  • Per me, che non ho vissuto la separazione dei miei genitori, che ho avuto una famiglia solida, amorevole e unita, seppur con le tipiche difficoltà di qualsiasi famiglia normale, quello spot è semplicemente uno spot.

    Io ho avuto genitori separati, ho dovuto vivere una situazione molto più brutta e cruda di quella descritta in questo filmato e ammetto che anche per me è solo uno spot. Per i miei gusti anche troppo romanzato e sentimentale, seppur fatto bene e sicuramente originale rispetto alle solite tematiche trattate nelle pubblicità.


    Tra l'altro secondo me non sta colpevolizzando i genitori divorziati, al massimo fa luce su una conseguenza molto comune e facilmente riscontrabile. Non vedo motivo da parte di nessuno di offendersi o prenderla sul personale, io non la vedo come una critica in sé e per sé alle famiglie di separati.

  • Non mi sono offesa.

    Mi limito a rispondere laddove non sono d'accordo con le posizioni altrui sulla mia persona.

    No no ma io mi stavo riferendo alle polemiche in generale, non al vostro discorso. Parlavo soprattutto di quei genitori separati che si sono sentiti attaccati dallo spot (ho letto qualcosa sul web, non guardo quasi mai la tv).

    Dicevo solo che secondo me l'intento del filmato non è di criticare o attaccare i divorziati, solo al limite di mostrare un lato triste e molto comune di questo tipo di situazioni. E ci sta.

  • No no ma io mi stavo riferendo alle polemiche in generale, non al vostro discorso.

    Perdonami, avevo interpretato la citazione a quanto avevo scritto e il tuo post come se avessi percepito che fossi in qualche modo offesa.


    Per il resto concordo col tuo punto di vista. E anche sul polverone sollevato da quella che è e rimane una campagna pubblicitaria che ha come scopo e obiettivo quello di fatturare. Di certo non la riflessione etica.

    "Jesus died for somebody's sins but not mine"

  • Il tuo condizionamento non sta nel parlare dell'argomento. Ma nelle modalità che hai scelto: questo spot (che io ho visto un'unica volta solo ed esclusivamente qui) ha toccato profondamente le tue corde perché ci hai rivisto la sofferenza tua e delle persone che hai aiutato; lo spot è stato il "pretesto" per parlare di quei bambini che subiscono, nel silenzio generale, le scelte e gli scontri dei genitori.

    Sì, è possibile. Tuttavia anche per me "è solo uno spot".


    Nel discorso che ne è scaturito era importante la reazione delle masse, quella politica e quella personale di ognuno. In realtà pare ci sia uno schema ben preciso con cui viene letto questo tipo di spot ed è basato proprio sul senso di colpa. Non è un caso che abbia dato fastidio più a una categoria di genitori che all'altra.


    Sai che ti dico?

    Ci sono persone che fanno quanto hai scritto sotto la citazione di cui sopra e a parole riescono a spostare la responsabilità sugli eventi, sugli altri, sugli impulsi, sulla cattiveria del mondo, etc.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

  • Ci sono persone che fanno quanto hai scritto sotto la citazione di cui sopra e a parole riescono a spostare la responsabilità sugli eventi, sugli altri, sugli impulsi, sulla cattiveria del mondo, etc.

    Sì, hai ragione infatti.

    Ora hai la dimensione specifica della mia intenzione-premeditazione-azione. E ti dirò di più, perché ormai mi è impossibile nasconderti qualcosa: gli altri thread che ho aperto mi servono per trovare gli spunti per spostare la responsabilità su eventi, altri, impulsi, cattiveria del mondo ecc.

    "Jesus died for somebody's sins but not mine"

  • Sì, hai ragione infatti.

    Ora hai la dimensione specifica della mia intenzione-premeditazione-azione. E ti dirò di più, perché ormai mi è impossibile nasconderti qualcosa: gli altri thread che ho aperto mi servono per trovare gli spunti per spostare la responsabilità su eventi, altri, impulsi, cattiveria del mondo ecc.

    Non penso che tu abbia tutte quelle intenzioni premeditate. Averle tutte assieme sarebbe troppo diabolico persino per me che certe cose le riconosco proprio perché sarei capace di farle.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

  • Non penso che tu abbia tutte quelle intenzioni premeditate. Averle tutte assieme sarebbe troppo diabolico persino per me che certe cose le riconosco proprio perché sarei capace di farle.

    Non premedito nulla senza completezza di un progetto.

    Non sono tipo da infliggere vendetta o sofferenza premeditata fine a se stessa.

    Se premedito, con intenzione finalizzata all'azione, di abbandonare il mio partner dopo aver figliato, lo faccio per poter trarne un vantaggio concreto, tangibile e materiale.

    Non a caso i partner successivi dovranno avere un portafogli più ampio del mio: servirà a farmi odiare dal futuro figlio quel tanto che basta da rovinare la sua vita e le sue relazioni, ma non abbastanza da indurlo ad abbandonarmi in ospizio.

    "Jesus died for somebody's sins but not mine"

Participate now!

Don’t have an account yet? Register yourself now and be a part of our community!

Hot Threads

    1. Topic
    2. Replies
    3. Last Reply
    1. È stato ritrovato il corpo di Giulia 381

      • Lupettadibosco
    2. Replies
      381
      Views
      10k
      381
    3. la huesera

    1. Riflessioni su complottismo e mass media 133

      • boccaccio
    2. Replies
      133
      Views
      3.9k
      133
    3. Oblomovista

    1. Passaporto vaccinale: la salvezza per alcuni, un incubo che si avvera per altri 8.2k

      • AndreaC
    2. Replies
      8.2k
      Views
      276k
      8.2k
    3. AndreaC

    1. La Russia invade l'Ucraina? 2.3k

      • Michele®
    2. Replies
      2.3k
      Views
      67k
      2.3k
    3. giuseppex

    1. La pesca della discordia 69

      • bruce0wayne
    2. Replies
      69
      Views
      1.7k
      69
    3. _LucyInTheSky_

    1. Dimissioni di Draghi e crisi di Governo 1.3k

      • leonardh
    2. Replies
      1.3k
      Views
      23k
      1.3k
    3. bruce0wayne