In psicologia sociale si usa interdipendenza, io userei quello Alba Cremisi
Secondo me dà anche un senso di parità in una relazione: oggi io mi appoggio a te e prevali tu, domani il contrario.
Però non mi pare che questo termine rilevi l'aspetto più importante, cioè il desiderio (non patologico) di voler mettere l'esperienza (e le esperienze) di coppia davanti a quelle individuali. Quella cioè che definirei simbiosi "positiva".