Uomini che non vogliono essermi amici

Citazione da diverso

Mi interessa capire questo ragionamento. Perche' non e' possibile essere amico di una donna anche se c'e' una ovvia (essendo maschio) latente attrazione sessuale? Sicuramente e' piu' facile riuscire ad avere una conversazione con una donna se e' poco attraente, mentre se e' molto attraente e pure vestita provocante diventa quasi impossibile connettere i neuroni, pero' in generale non sono sicuro che non si possa essere amici. Sto pensando che esistono pure casi di ex partner che rimangono in buoni rapporti, praticamente amici. E tra ex partner l'attrazione sessuale doveva esserci almeno in passato (e probabilmente rimane anche in futuro).

Gli ex partner hanno infatti avuto una storia e fatto sesso prima. Secondo me l'amicizia esiste ma effettivamente, di solito, c'è sempre un esame della compatibilità tra due persone. Nel senso, se penso a tutti gli amici maschi che ho avuto negli ultimi 15 anni, forse solo con 1 davvero non c'è stata nessuna sessualità come fossimo fratelli da parte di entrambi. Negli altri casi o io o loro, magari eravamo tranquilli e per le nostre, ma l'eventualità c'era e se non è andata era perché all'altro non interessava. Alla fine quando la sessualità è più consapevole, è teoricamente possibile con chiunque abbia un minimo di appeal decidere che si può andare a letto.

Citazione da diverso

Mi interessa capire questo ragionamento. Perche' non e' possibile essere amico di una donna anche se c'e' una ovvia (essendo maschio) latente attrazione sessuale? Sicuramente e' piu' facile riuscire ad avere una conversazione con una donna se e' poco attraente, mentre se e' molto attraente e pure vestita provocante diventa quasi impossibile connettere i neuroni, pero' in generale non sono sicuro che non si possa essere amici. Sto pensando che esistono pure casi di ex partner che rimangono in buoni rapporti, praticamente amici. E tra ex partner l'attrazione sessuale doveva esserci almeno in passato (e probabilmente rimane anche in futuro).

Guarda, provo a illustrare meglio il mio pensiero con un semplice esempio. Se un mio amico viene vestito ad una festa, io magari mi avvicino e gli dico: "ehh guardalo lì come sei in tiro, sei pronto a rimorchiare eh?". Questa sarebbe una battuta goliardica per metterlo scherzosamente in imbarazzo e perché, magari, con una punta di invidia buona riconosco che potrebbe piacere alle ragazze lì presenti.

Se invece si verifica la stessa situazione con un'amica, che si presenta vestita provocante, le dico "ehi wow", ma probabilmente già mi sto facendo una fantasia su di lei. Se poi vedo che riscuote successo con i ragazzi potrei pure sentirmi un po' geloso, perché magari vorrei esserci io tra quelli che sta puntando.

Tutto ciò non accadrebbe mai con due amici maschi etero, al massimo se il mio amico rimorchia io dico "eh beato lui" e finisce lì.

Siamo comunque animali, molto evoluti e con la capacità di creare concetti e pensieri astratti di rara complessità, ma la spinta sessuale tra uomo e donna rimane ancora molto forte. Questo condiziona il rapporto, che ci piaccia o no.

Questo non significa che io pensi sempre alle mie amiche sotto una prospettiva erotica, ma riconosco a me stesso che in un rapporto "amicale" tra uomo e donna un chiarimento ad un certo punto va fatto.

Citazione da diverso

Mi interessa capire questo ragionamento. Perche' non e' possibile essere amico di una donna anche se c'e' una ovvia (essendo maschio) latente attrazione sessuale? Sicuramente e' piu' facile riuscire ad avere una conversazione con una donna se e' poco attraente, mentre se e' molto attraente e pure vestita provocante diventa quasi impossibile connettere i neuroni, pero' in generale non sono sicuro che non si possa essere amici. Sto pensando che esistono pure casi di ex partner che rimangono in buoni rapporti, praticamente amici. E tra ex partner l'attrazione sessuale doveva esserci almeno in passato (e probabilmente rimane anche in futuro).

È possibile quando si è aperti e trasparenti, non quando uno dei due o entrambi fingono e cercano di ingannare se stessi o l'altro.

Citazione da Oblomovista

Vi vorrei vedere, il giorno in cui un'amica vi dirà "sono pazza di te, ho proprio intenzione di dartela", rispondere con tono british "scusa, ma ti vedo solo come amica".

Questa visione ipersessualizzata delle relazioni è conseguenza della tua verginità. Siccome per te il tema sesso è un pensiero fisso e doloroso tendi ad immaginare che là fuori tutto sia sesso.

Non so, si c'è magari attrazione, ma con tutte quelle donne sconosciute, mi sembra strano accontentarsi dell'amica. Mi danno sempre l'idea di ragazzi o uomini, che non conquistano poi molto, poi potrei anche sbagliare.

Citazione da la huesera

È possibile quando si è aperti e trasparenti, non quando uno dei due o entrambi fingono e cercano di ingannare se stessi o l'altro.

Credo valga in tutti i casi, anche tra maschi questo.

Citazione da Scacciapensieri82

Siamo comunque animali, molto evoluti e con la capacità di creare concetti e pensieri astratti di rara complessità, ma la spinta sessuale tra uomo e donna rimane ancora molto forte. Questo condiziona il rapporto, che ci piaccia o no.

Continuo a non capire. Se tu avessi tre amiche femmine saresti geloso di tutte e tre perche' vorresti fartele tutte e tre contemporaneamente? E cosa c'entra il fatto che tu vorresti fartele con il fatto che siano tue amiche o meno?

diverso Non sto dicendo che vorrei t∙∙∙∙∙∙∙i ogni amica che conosco o ogni donna con cui instauro un minimo di confidenza.

Sto solo dicendo che la componente sessuale nel rapporto amicale uomo/donna esiste, è inutile negarlo e influenza la relazione in negativo o in positivo (sarebbe ipocrita dire che non è così). Questa cosa non capita con un amico maschio, perché il fatto che sia bello, brutto, lungo, grasso, magro, dritto o storto non fa nessuna differenza.

Secondo me prima si prende consapevolezza del fatto che l'amicizia davvero autentica tra uomo e donna è una rarità e meglio si stà.

Non a caso molti tradimenti nascono dal "mi vedo con un amico/un'amica"

Citazione da PrincessPeach

Ho compiuto gli anni qualche settimana fa e all'occasione alcune persone si sono fatte risentire, perciò si è parlato di rivederci, magari prendersi un aperitivo insieme e cose del genere. A me fa piacere quindi ho detto di sì, ma quando ho annunciato di avere un fidanzato (a cui non nasconderei niente perché non ci trovo nulla di male nel fare una passeggiata o bere una birra per aggiornarsi con gli amici) mi hanno risposto che loro non intendono rivedersi in amicizia ma spererebbeto in qualcosa di più...

Ma vi siete tenuti il mio numero per 6-7 anni, se ve ne fregava qualcosa non potevate agire prima?

Gli uomini possono tenere un numero in rubrica anche per 50 anni per quel motivo. E' un comportamento evolutivo di origine naturale (naturalissima) che serve a preservare eventuali possibilità di accoppiamento per allargare al massimo la platea della diversificazione genetica.

Nel concreto si presenta come un comportamento poco etico e spiacevole quando non coincide con le nostre aspettative, perché magicamente quando coincide: non ci pone alcun problema.

Per dirla semplice, l'altra versione delle aspettative è che se in un momento di solitudine avessi voluto contattare un conoscente per toglierti una voglia sessuale: avresti avuto successo e non si sarebbero posti problemi.

La questione dell'amicizia tra uomo e donna è alquanto complessa. Tipicamente gli uomini valutano sessualmente tutte le donne, amiche comprese. Fa parte di quella "tara genetica" di cui parlavo sopra.

(come dice anche Angelab1989 )

Quando il comportamento nei confronti di una donna è abbastanza rispettoso da comprendere anche l'amicizia: allora si apre un mondo e ti tratteranno come trattano i loro amici uomini, se non addirittura meglio.

Per poter essere amica di un uomo bisogna mostrarsi e offrire qualcosa che vada al di la della propria esistenza/presenza in quanto donna. Una complicità sportiva, giocosa, lavorativa, hobbistica, psichica, di intenti, di obbiettivi, etc. Ci deve essere stato qualcosa che vi ha unito al di la di bere drink allo stesso bancone o abitare nella stessa megalopoli. La complicità per essere definita tale deve necessariamente comprendere un equilibrio di dare/avere, dove l'oggetto dello scambio non sono necessariamente soldi, ma "risorse" e impegno.

Gli uomini che si accollano tutto il costo* delle esperienze che vivono assieme a voi non sono complici: stanno solo cercando di comprarvi, oppure vi considerano "la componente femminile" della combriccola... il che non significa né complicità, né amicizia.

* inteso come impegno ad ampio respiro, quindi: finanziario, logistico, organizzativo, fisico, etc.

Citazione da Scacciapensieri82

Sto solo dicendo che la componente sessuale nel rapporto amicale uomo/donna esiste, è inutile negarlo e influenza la relazione in negativo o in positivo (sarebbe ipocrita dire che non è così).

E perche' la componente sessuale dovrebbe influenzare l'amicizia cosi' tanto da comprometterla?

Citazione da diverso

E perche' la componente sessuale dovrebbe influenzare l'amicizia cosi' tanto da comprometterla?

Perché l'amicizia se influenzata da un'insoddisfatta attrazione sessuale non è autentica. Chi è attratto sessualmente o innamorato di una persona che non contraccambia non può essergli amico per il semplice fatto che è interessato anche ad altro. Si può essere una coppia ed allo stesso tempo amici, ma non è possibile essere solo amici quando uno dei due vorrebbe più di questo, che è precisamente quello che accade di solito in questi casi.