Recentemente mi sono imbattuta in una problematica legale nella quale, in un mondo "giusto", vedrei riconosciute le mie ragioni in pochi semplici passaggi; nella realtà, per vedere riconosciute le mie ragioni devo portare in causa la controparte a mie spese, affrontare probabilmente diversi gradi di giudizio dall'esito non scontato, sempre a mie spese, e forse averla vinta fra 20 anni. Il tutto è semplicemente assurdo, e piuttosto che entrare in questo vortice propendo per tenermi il torto che ho subito. E questa è l'ennesima situazione che mi conferma ciò che sospetto da un po': la giustizia non esiste se non in rari casi, e soprattutto costa moltissimo, quindi certo non è per tutti. È vero che esiste il gratuito patrocinio, ma è per redditi inesistenti, il cittadino medio non vi accede.
Un tempo ero convinta di alcune cose che per me erano granitiche certezze che potevano riassumersi così: se sei onesto e in buona fede andrà tutto bene, e non può che essere così. Ma non è assolutamente vero.
Voglio giusto riportare un fatto lampante capitatomi pochi anni fa: nel palazzo in cui vivo le tabelle millesimali sono palesemente errate, ma in modo davvero molto evidente a favore di alcuni condomini e uno in particolare, imparentato col costruttore. Per anni il palazzo ha cercato di modificarle ma la delibera non si otteneva mai, finché cambiò la legge e si decise per questo lavoro di modifica tramite l'intervento di due tecnici abilitati. I tecnici hanno fatto le misurazioni del caso e rifatto le tabelle; il condomino precedentemente favorito ha contestato le nuove tabelle e fatto causa, imponendo il ripristino delle vecchie. E beh, per un vizio di forma, ha vinto la causa, quindi:
1. Abbiamo pagato i tecnici per rifare le tabelle
2. Siamo stati portati in causa e abbiamo perso
3 Abbiamo dovuto pagare le spese processuali
4. Siamo tornati alle vecchie tabelle
Sembra che abbiamo perso la causa per un errore dei tecnici; all'inizio si pensava di fare causa ai tecnici, ma poi ci siamo detti, e se perdiamo? Passiamo la vita a fare causa?
Così, per riassumere il nostro palazzo a vederlo in base alle tabelle appare come una piramide rovesciata. E questa dovrebbe essere giustizia.
Adesso vivo sulla mia pelle altra grave ingiustizia, se avessi risorse infinite mi armerei per combattere, ma l'idea di dedicare la vita a una causa in tribunale mi spaventa e non poco, considerato che come ci ha detto l'avvocato del condominio, sono molte le cause che si perdono anche se le ragioni sono lapalissiane.