Buongiorno a tutti, sono un nuovo iscritto
Volevo sottoporvi questa mia problematica, curioso di conoscere i vostri punti di vista.
Mi è capitato di recente di conoscere una ragazza poco più giovane di me (io 39, lei 36), con la quale c'è stato subito un forte feeling sia emotivo che fisico. Col passare dei giorni, ho visto una sua grande voglia nell'aprirsi con me, anche raccontandomi cose molto private del suo passato (lutti familiari e simili), e di sue difficoltà e dolori causati da ciò e da recenti conoscenze. Insomma, inizialmente davvero una bella persona, un volersi bene e cercarsi reciproco. Tengo a precisare che lei inzialmente era restia a intraprendere una frequentazione vera e propria, ma poi si era resa conto di essersi affezionata e di tenerci a me.
Ora, nel giro di poco, mi informa riguardo la sua prima uscita con gli amici, dicendomi che ci sarebbe stato quasi certamente il suo ex (una storia di 3 anni, finita appena un mese e mezzo prima, quindi recentissima), cominciando a parlarmi di lui con dovizia di particolari non richiesti. Vedendo che stavo in silenzio, quasi stupita mi chiede se la presenza possa darmi fastidio, e io rispondo di sì, ma solo perché era molto fresca, non per altro. Si dimostra dispiaciuta, e comunque la questione si chiude di lì a poco, senza troppi scazzi o simili. Bene.
Cambiando discorso, sapevo già frequentasse un corso di balli di coppia, e anche se questo mondo non mi appartiene, l'ho presa comunque bene, nonostante ci fossero robe particolari del tipo "non avendo l'auto, un signore mi viene sempre a prendere e andiamo assieme". Ok, ci sta. Particolare, ma ci sta. Ci scherzo anche su, tutto ok.
Appena due giorni dopo, mi informa del fatto che sarebbe andata a una serata di ballo organizzata in un albergo della città, serate in cui la band suona e loro, insieme ad altri corsi di ballo e gente esterna che può partecipare, ballano con chiunque le inviti. Ora, a dire la verità, questo un poco mi ha infastidito. Ne abbiamo parlato, mai però litigando, solo con qualche scazzo per farle capire che proprio questa dinamica non mi faceva impazzire. Però, non le vieto di fare nulla, ovviamente, e lei va alla serata.
Piccoli particolari aggiuntivi:
- si porta dietro la sua amica stretta di cui mi ha sempre parlato in termini non proprio lusinghieri, dicendomi che spesso appoccia uomini o si fa approcciare, mettendo in difficoltà e imbarazzo chi sta con lei (parole proprio sue).
- mi scrive a fine serata in modo proprio telegrafico, asciutto, quando qualche ora prima si era lamentata di me che non le avevo risposto col cuore a un suo messaggio (roba da ragazzini, praticamente, del tipo "Ma come? Noi non siamo quelli delle emoticon?", dice per evidenziare la cosa).
Comunque, finita la serata di ballo va a bere qualcosa con "amiche" chissà dove, e le do la buonanotte. Fine.
L'indomani le mando un affettuoso buongiorno, chiedendole anche dei dolori del ciclo (era andata a ballare nonostante le forti fitte), e mi dice tutto ok (senza raccontarmi nulla della serata, se non molto dopo), e subito parte con un'altra richiesta.
Piccoli particolari aggiuntivi:
- appena un giorno prima, mi aveva subito informato che il giovedì successivo sarebbe andata al corso di ballo e poi sushi con questi tizi. Ok, le dico, divertiti.
- due giorni prima, avevamo concordato assieme che in settimana avremmo organizzato un'uscita per conoscere la sua amica, dato che le faceva piacere (e anche a me).
Quindi, mi informa del fatto di essersi organizzata con lei e un "amico di lei" durante la serata di ballo addirittura già per venerdì prossimo, serata in un pub piccolo dove con la band è impossibile chiacchierare, soprattutto con gente nuova. Tra l'altro, nei primi giorni della conoscenza ci eravamo detti di odiare posti simili, ma sembrava aver cambiato idea, boh. Comincio a provare un certo fastidio.
Mi chiede se mi voglio unire. Ora, a pochissime ore dal ballo da sola con altri uomini (con messaggi asciutti del dopo serata), dopo che mi dici che già giovedì vedrai altri che comunque non sono i tuoi amici; mi inviti in una cosa che avete deciso voi, nonostante avessimo concordato di organizzare assieme... mi è sembrato un po' troppo. Notando il mio fastidio, ha inziato a lamentarsi, e lì ho deciso di troncare la frequentazione, perché cominciavo a starci male, dato che le ho fatto notare che era come se si stesse organizzando già la settimana senza contemplarmi, del tipo "Io vado lì, se vuoi ti unisci così conosci anche la mia amica". Mi è parso triste, e poco rispettoso. Ho quindi chiuso, certo, con non poco di rammarico, perché sotto molti punti di vista mi piaceva molto.
Scusate per la lunghezza del post, vi ringrazio per le eventuali risposte