Forse non voglio far soffrire nessuno. Non credo sia giusto andare con qualcuno e scappare via, ma è quello che farei.
Capisco anche questo. Anche se l'evitamento sembra una cosa egoistica, il mio primo pensiero era che non volevo far soffrire un'altra persona per colpa dei miei problemi che credevo avrebbero reso difficile se non impossibile una relazione, non volevo avere questo peso sulla coscienza.
Forse non voglio far soffrire nessuno. Non credo sia giusto andare con qualcuno e scappare via, ma è quello che farei.
Forse scappi perché hai paura di innamorarti ed avere una relazione seria. Secondo me ti sei bloccata perché non hai trovato ancora la persona che fa per te... poi sembri molto selettiva, non ti fidi del primo che passa (giustamente, visto i deficienti che ci sono in giro) però cosi ti precludi anche delle esperienze....
Secondo il mio punto di vista devi capire cosa vuoi veramente, perché anche se l'essere vergini lo vedi come un "disagio", invece potrebbe essere una virtù per l'uomo giusto che saprebbe cogliere il tuo "dono" mai concesso a nessun altro.
Io con il tempo ho capito perché avevo avuto molte ragazze ma non concludevo niente e non andavo mai fino in fondo, facendomi condizionare dai miei coetanei pensavo di volermi concedere alla prima che passava come tutti i ragazzini di 16-17 anni, invece sono riuscito a sbloccarmi e farlo solo con la mia compagna, di cui mi sono innamorato a 19 anni. Se non avessi incontrato lei sarei sicuramente rimasto vergine non trovando le condizioni giuste, perché infondo non volevo concedermi a chi non mi meritava. 
Esatto. Nel senso, anche se io domani andassi a letto con qualcuno avrei comunque delle lacune da colmare, tra l'altro dicono che io sia fisicamente attraente il che rende la mia situazione inverosimile e difficile da spiegare. A volte in questo mi sento incompresa.
Stessa identica situazione mia.
Stessa identica situazione mia.
Le lacune da colmare non sono per forza un problema, parlo per esperienza diretta: sembra una banalità ma poi ti viene naturale e ci metti relativamente poco a "recuperare". Inoltre (cosa che mi diceva sempre la mia amica con cui mi confidavo sul punto, visto che io alla fine ho avuto solo un partner) ogni uomo ha le sue preferenze a livello intimo, così come ogni donna, per cui non è detto che il non sapere bene dove mettere le mani inizialmente sia vista come una palese mancanza di esperienza, quando un provare a conoscere l'altro e capire come muoversi.
Stessa identica situazione mia.
Siete pezzi rari di questi tempi. In certe aree del mondo varreste milioni.
Le lacune da colmare non sono per forza un problema, parlo per esperienza diretta: sembra una banalità ma poi ti viene naturale e ci metti relativamente poco a "recuperare". Inoltre (cosa che mi diceva sempre la mia amica con cui mi confidavo sul punto, visto che io alla fine ho avuto solo un partner) ogni uomo ha le sue preferenze a livello intimo, così come ogni donna, per cui non è detto che il non sapere bene dove mettere le mani inizialmente sia vista come una palese mancanza di esperienza, quando un provare a conoscere l'altro e capire come muoversi.
E' vero, ma poi aggiungiamoci anche quella nozione che non si potrebbe più dire, ovvero che nonostante tutto, a meno di non andare con un super esperto: è più facile per una donna imparare la situazione. Gli uomini li vedo molto più bloccati e incapaci di imparare, anche se hanno esperienza alle spalle.
Siete pezzi rari di questi tempi. In certe aree del mondo varreste milioni.
Ahahahah devo informarmi semmai volessi diventare milionaria!
Il valore di una persona si misura in base alla sua umanità, con o senza esperienza sessuale. E (aggiungo) nel momento in cui si stabilisce il valore di una persona a prescindere dalla sua stessa umanità, si crea parallelamente la facoltà di svalutarla per la ragione speculare, attenzione quindi a chi vi esalta per una ragione, quale la verginità, SE questa fa da specchio al suo ego, perché per lo stesso motivo potrà abbassarvi. Un Tale, che duemila anni fa parlava con certe samaritane che avevano avuto più mariti e anche prostitute, sollevando per questo moltissimo scandalo, ha sovrascritto, per fortuna, questa regola. Buon 8 Marzo ...
La persi a 29 anni e non era il caso con quello che stavo frequentando da oltre un anno, mai avuto vergogna a dire che ero vergine, mai sentito il bisogno di togliermi il pensiero, però adesso che sono più grande e nuovamente single, trovo molto più difficile provare un minimo di interesse per uomini circa coetanei (per come sono malmessi loro di modi e di aspetto e per come mi è meno facile sentire confidenza come da giovani) per cui ho sicuramente dei rimpianti. A ciò aggiungo che maggiore esperienza mi avrebbe preservata dal farmi andare bene l'ex convivente perché avrei capito prima cosa non funzionava esattamente
Il valore di una persona si misura in base alla sua umanità, con o senza esperienza sessuale. E (aggiungo) nel momento in cui si stabilisce il valore di una persona a prescindere dalla sua stessa umanità, si crea parallelamente la facoltà di svalutarla per la ragione speculare, attenzione quindi a chi vi esalta per una ragione, quale la verginità, SE questa fa da specchio al suo ego, perché per lo stesso motivo potrà abbassarvi.
Il "valore" della verginità di una donna è universale per la stragrande maggioranza dei popoli umani da quando esiste l'umanità e per ragioni che derivano dal naturale. Che non valga più niente o sia addirittura un handicap è storia recente, degli ultimissimi anni: nulla a che vedere con qualcosa di concreto.
Poi _per fortuna_ ognuno può seguire il suo valore.
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