Da tempo ormai ho ripreso i rapporti con una mia amica di infanzia, una persona che si è rivelata totalmente diversa da quella che ho conosciuto, o che credevo di conoscere.
Ho già parlato di lei come persona molto opportunista, poco trasparente e sincera, o almeno questo è quello che mi ha trasmesso nel nostro riavvicinamento; per una serie di motivi mi trovo comunque a frequentarla di tanto in tanto, e approfondire questa conoscenza smuove delle cose dentro di me, mi fa rimettere in discussione e mi fa a volte sentire a disagio, non so dire ancora se la sua presenza nella mia vita sia negativa o positiva, non sono convinta. Sicuramente è completamente diversa da ogni altra mia amica o conoscente. Non ho mai conosciuto nessuno così determinato nei propri obiettivi, così agguerrito, così ambizioso sul lavoro e nel privato: io credevo di essere una persona determinata, in gamba, ma al suo fianco mi sento sparire e quasi mi vergogno di me. Se rivedo le mie scelte del passato alla luce di ciò che mi arriva da lei, ogni cosa mi appare sotto un'altra luce; probabilmente se l'avessi frequentata prima, oggi la mia vita sarebbe diversa, non so dire se migliore, ma sicuramente diversa. Intanto la cosa che davvero mi colpisce profondamente è che per lei il centro di ogni cosa è il denaro: questo è un tema che ricorre in tutte le sue scelte e valutazioni, vita privata e professionale. E' come se lei fosse al mondo per arricchirsi, e questo guida in modo determinante e deciso tutte le altre cose: la scelta del partner, degli amici, del lavoro. Adesso non è mia intenzione dire frasi poco sensate come "il denaro non conta nulla" o nascondermi dietro luoghi comuni come "i soldi non fanno la felicità": il denaro è indubbiamente importante e necessario per vivere e io ne sono più che convinta. Tuttavia ammetto che non ho mai pensato al denaro come obiettivo di vita; soprattutto, non ho mai mescolato denaro e sentimenti, né con gli amici, né tanto meno con l'amore. Ho quindi amici di vario tipo, di varia estrazione sociale, e forse i migliori sono piuttosto umili e di scarse possibilità economiche. Inoltre non ho mai avuto fidanzati ricchi o benestanti: non ho escluso a priori il ricco, ma semplicemente non è capitato, altrimenti non è che mi sarebbe dispiaciuto. Ma non è successo, ho amato moltissimo e follemente...ragazzi normali o francamente senza un soldo sul conto corrente e così era mio marito quando l'ho sposato. Sul lavoro, ci tenevo e ci tengo a migliorare, a guadagnare di più, e sicuramente ho fatto e faccio delle scelte in tal senso, ma non sono mai stata una col coltello tra i denti; in onestà...e qui in anonimato posso dirlo, sono competente nel mio lavoro, non mi sono mai risparmiata, ma ho anche cercato una certa stabilità, per poter fare anche altro nella vita oltre al lavoro, per poter coltivare degli hobby, per potermi godere altri aspetti della vita. La mia amica ha un approccio completamente diverso: il suo driver sono i soldi, in modo deciso e forte e chiaro e inequivocabile. Quindi, a livello di frequentazioni, non ne esistono nella sua vita al di sotto di una certa soglia, e i rapporti da coltivare sono solo quelli produttivi in tal senso. Sul lavoro ha cambiato molte aziende, nessuna stabilità: è un continuo cercare occasioni migliori, non si è mai fermata e non si ferma mai. Ha una posizione e stipendio ragguardevoli, ma non basta, è sempre poco. Devo aggiungere che abbiamo alle spalle contesti economici simili, medio alti. Ma lei vuole di più, e di più ancora. E nel nostro confrontarci mi sento messa in discussione, mi sento un agnello al cospetto di un lupo. E da una parte non mi piace quel che vedo, non riesco a condividere il suo approccio a tutto campo, umanamente la trovo onestamente molto avida e arida anche e non mi piace ciò che mi arriva, mi inquieta perfino e mi spaventa anche...tuttavia mi rendo conto che sul lavoro ho tutto da imparare, e mi dico "lei si che sa come stare al mondo!".
Dico candidamente che non immaginavo esistessero davvero persone così...persone con questo fortissimo driver economico, perchè non so se ho reso l'idea ma è quasi un personaggio da film, tale è la sua incredibile e fortissima focalizzazione su questo obiettivo; ho conosciuto persone molto dedite alla carriera, ma erano simili a me, cioè persone motivate e in gamba, ma non al suo livello. Frequentarla mi ha portato a rivedere il mio passato sotto un'altra luce, è come se davvero avesse illuminato delle zone d'ombra e ora so cosa avrei potuto fare di diverso...e chissà, forse nel mio futuro agirò diversamente, grazie a lei, o a causa di lei.
Sono un po' combattuta, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, se avete avuto esperienze simili, e se è possibile che un'amicizia influisca così sulla vostra vita.