Ciao a tutti, spiego la questione cercando di tenere a bada il mio nervosismo. Con la mia amica, che si trova a Milano, abbiamo organizzato con un bel po' di anticipo tre giorni in una capitale europea. Il nocciolo della questione sorge dal fatto che i soli giorni disponibili sono quelli che ha di ferie (da lei chiesti e confermati dal datore di lavoro), ed essendo solo quattro dovremmo partire un determinato giorno, né prima né dopo. Insomma sono stata vincolata da questa data, sacrificando per altro un volo diretto che avrei potuto avere un altro giorno. Quindi prenoto questi due voli, con scalo a Milano, per quel determinato giorno.
Stamattina mi arriva l'avviso che mi hanno anticipato l'orario del secondo volo, quello da Milano alla capitale europea, spostandomelo di mattina presto al che avrei assolutamente dovuto cancellare o spostare il primo viaggio al giorno prima. Niente, ho rotto le scatole agli operatori della notissima (e pessima per quanto riguarda le politiche aziendali) compagnia aerea, ma l'unico modo per ottenere un cambio, per una colpa di certo non mia, è sborsare altri 50 euro. Non ho certo intenzione di farlo e probabilmente a questo punto preferisco di gran lunga prendere l'autobus o il treno, non importa se perderò cinque ore, ma non darò mai i soldi a quell'azienda.
Però ora viene la questione: possibile che la mia amica non si senta un minimo responsabile, visto che è lei ad avermi vincolata a quel giorno specifico? Non dovrebbe saltarle in mente il fatto che forse potrebbe pagarmi lei l'andata a Milano? Diciamo che avrebbe dovuto farlo già da prima, a prescindere da questo sgradevole colpo di scena del cambio orario, ma a maggior ragione ora davanti alla mia perdita economica, oppure come al solito quando succedono queste cose si fa finta di nulla? Io non dico niente, aspetto e vedo...