Oggi mi sento scientifico: 17.14 grammi di alcol al giorno sembrerebbe la quantità che si può assumere sul lungo periodo senza avere danni (fegato, cervello eccetera). Vale per me: uomo di circa 100 kg e di due metri di statura.
Non so se si tratti pure della quantità limite per non essere ufficialmente dipendenti: corrisponde a circa due decilitri di vino al giorno.
Il mio consumo medio è di 1/4 di litro di vino al giorno, solo durante la cena. E mi sembra già troppo! Mi sembra di essere dipendente perché se non ho questa leggera sensazione di "comfortably numb" mi manca qualcosa. Mi rilassa e scaccia i pensieri torbidi della giornata. Dopo cena riesco ancora a lavorare, ad essere creativo, ad essere lucido e sveglio fino a notte fonda e direi che anche la mia meditazione quotidiana riesca meglio
Però... però sento che non è ok. È un'abitudine che ho da anni e non riesco a smettere. È già una dipendenza?
Mi inquieta il fatto di non potere smettere, anche se sono quantità in fin dei conti "normali"... o no?
Il fatto di vivere da solo non aiuta, e bere da soli non è una bella abitudine.
Cosa ne pensate?
PS: in altri post ho parlato della "mia compagna": il fatto di scrivere che vivo da solo può far sorgere dei dubbi... semplicemente "it's complicated"!