Di recente l'Europa ha infine sdoganato l'utilizzo degli insetti come alimento "da tavola" al quale i media ci stavano già preparando da anni.
Gli insetti saranno non solo mangiati interi per farcire pietanze e piatti (magari di qualche chef stellato) come mostrava qualche giorno fa una trasmissione televisiva, ma verranno inseriti in una miriade di prodotti spesso a nostra insaputa.
Ci dicono che dobbiamo esserne entusiasti, che "la rivoluzione degli insetti è già partita", si parla di "ambiente" ed altri slogan allettanti, addirittura di quanto siano troppo "belli" questi insetti per poter resistere.
Personalmente non sono affatto entusiasta di questa dieta che sarà comunque imposta, dal momento che sarà presente in forma di farina praticamente in ogni preparato della Grande Distribuzione Organizzata.
E sembra non esserlo almeno la metà degli italiani.
Ma al di là di questo, di quanto siano "belli", "cool", "green" oppure "buoni" (dicono che la farina di grillo sappia di nocciola, che "bontà", già mi immagino la Nutella di grillo!), saranno anche sani?
Compatibili come alimento specie-specifico? Commestibili per essere mangiati per lunghi periodi di tempo? Dal momento che saranno praticamente ovunque e sarà un dispendio di energie ed un lavoro quasi a tempo pieno tentare di schivarci anche queste "delizie"?
Magari c'è chi non vede l'ora di mangiarsi le blatte croccanti nel latte di scarafaggio (un superfood, non lo sapevi?) a colazione, ma ci sarà anche qualcuno che di questo schifo nemmeno ne vuole sentir parlare.
E comunque dovremo giocoforza farci i conti.
Tu come la vedi questa "rivoluzione" degli insetti?
Ne sei entusiasta? La trovi ripugnante?
Oppure qualche volta li mangeresti volentieri i vermi e le larve, ma è comunque motivo di preoccupazione per te sapere che possano non essere sani e che cercheranno probabilmente di metterceli dappertutto?