Innanzitutto vi ringrazio tutti per il supporto che mi state dando. A questo punto vi fornisco ulteriori dettagli.
L'ho vista la prima volta nel 2021 alla presentazione di un libro di una mia amica che abbiamo in comune, sebbene poi ho saputo che con questa mia amica lei esce solo saltuariamente, è più un'amica di amici. Ricordo che, nel dover prendere posto, le chiesi se stessero aspettando qualcuno o fosse libero e lei mi rispose in modo molto carino "prego, mi sentivo sola" che so non essere indicatore di nulla ma non necessariamente una persona lo dice ad uno sconosciuto, ad ogni modo mi fece una bella impressione. Di lei da allora ho saputo in qualche modo ma non ho chiesto nulla all'amica in comune, anche perché avevo il presentimento che non avrebbe fatto alcuno sforzo per facilitarmi e ad oggi, ancora mi viene il dubbio che voglia remarmi contro, forse perché conoscendo solo in parte la mia situazione, non mi reputi una persona minimamente adatta ad approcciarmi con la ragazza che mi piace. Qualche mese dopo scopro che lavora in farmacia e ogni volta rimango sempre sulle mie per timidezza. Purtroppo non ho altro modo di incontrarla se non da cliente ma mi risulta davvero difficile trovare un continuum. Nel momento in cui comincio a fregarmene di quello che pensa la gente attorno e comincio anche ad essere un pochino più sfacciato perché non voglio vivere di rimorsi mi pongo la questione di quello che è lei e di quello che sono io, di quanto io possa essere sotto le aspettative per la sua famiglia ecc.
Come dicevo più sopra il mondo è pieno di "brutte" persone e potrebbe esserlo pure lei. Potrebbe capitare che a lei non interessi, che per la tua famiglia non vuole approfondire, che la sua famiglia non ti vuole....etc etc
Tutti noi abbiamo paura di essere rifiutati ma se non ti metti alla prova non avrai mai nemmeno l'occasione di vivere. Se poi lei non sarà così come speri...pazienza, non sarà mai cosa su cui puoi influire.