No, infatti è la prima cosa che ho pensato, ovviamente prima di investire in azioni e fare trading si dovrebbe trovare un lavoro ed avere entrate fisse, altrimenti è inpensabile. Io sono una persona che ondeggia tra realismo ed ambizione quindi sono abbastanza consapevole di queste cose, infatti ho molti dubbi proprio riguardo alla mia poca istruzione. Comunque vi siete incentrati troppo sui fatti che vi ho raccontato, lasciate perdere il trading ed i guru perché la domanda era un'altra: secondo voi non avendo mai studiato potrei avere problemi all'università? Servono le materie studiate alle superiori? Riuscirei ad affrontare materie come micro e macroeconomia? E se non fossi all'altezza dell’università, consigliereste magari un corso specializzato sempre nell'ambito finanziario, che possa permettermi di trovare subito un lavoro rispetto ad un impegno di cinque anni, che obbliga a studiare anche materie inutili col rischio che alla fine potrei ritrovarmi con un pugno di mosche in mano? Sono consapevole che la vita del broker e del promotore possa essere un inferno, ma almeno sarebbe nello stesso ambito ed avrei più probabilità di ottenere risultati, piuttosto che trovare un lavoro totalmente diverso che non permetta di approfondire la materia, perché sarei impegnato a fare altro.
Riguardo alla prima domanda ho valutato molto i pro ed i contro, ma fare il consulente finanziario per conto delle banche non sarebbe proprio il massimo, vorrei collaborare piuttosto con privati e/o aziende, anche se non essendo dell’ambito non riesco ad essere molto preciso al riguardo. Inoltre non posso nemmeno pretendere molto con la preparazione che mi ritrovo, però se proprio non ci fossero altre strade potrei valutare di intraprendere pure questa.
Inoltre non sprecherei soldi per nulla, visto che se volessi specializzarmi in questo campo mia madre mi fornirebbe tutto l'appoggio necessario incluso quello finanziario, a patto ovviamente che si tratti di una scelta realmente ponderata. Mio fratello maggiore molti anni ambiva a fare il manager ma ha abbandonato la facoltà di economia e commercio a due esami dalla fine, l'altro fratello invece voleva entrare in Guardia di Finanza come sottufficiale ed aveva iniziato il corso, ma purtroppo dopo poco ha cambiato idea e si è ritirato. Ora a 22 anni vorrebbe iscriversi a giurisprudenza per diventare magistrato. Io sono invece la pecora nera, non ho mai avuto voglia di fare niente se non giocare alla Playstation ed uscire la sera, e dico questo per sottolineare come abbia avuto in famiglia ottime persone istruite e non gente ignorante, quindi per me non è per nulla un'ipotesi impossibile quella perlomeno di provare a seguire questa mia inclinazione.
Aspetto i vostri commenti, grazie.