Il motivo? Ti vedo troppo convenzionale.
Io ho una attrazione fatale verso le persone super-contorte e il loro mondo interiore (anche nella vita, purtroppo per me ).
Sarà un retaggio di tutta la letteratura e filmografia gotica-horror che divoravo da adolescente? O magari già il divorare quelle era il sintomo di una inclinazione naturale mia?...Comunque sia è così...
addirittura che ti sia scaricata il suo manifesto.
Questo so spiegarlo.
Per mia regola eterna : quando voglio capire qualcosa vado alla fonte, e non mi attengo mai alla sola interpretazione o sintesi di altri.
Ma infatti lui era in origine un matematico, poi si è riciclato come teorico...insomma sempre astratto è stato, quindi il fattore prettamente umano...uhm.
La Logica è alla base di qualunque speculazione teorica o costruzione teoretica, in qualunque branca dello scibile.
Solo che, quando vuoi applicarla alle Scienze Umane e manchi di empatia, o addirittura vivi di antisocialità e misantropia, perdi INEVITABILMENTE milioni di sfaccettature che sono DATI, e finisci per costruire con metodo ossessivo una teoria che sarebbe perfetta nel metodo SE avesse considerato tutti i dati , mentre diventa teoria folle e fallace quando sono troppi i dati mancanti...e quando magari è parallelamente massima e ossessiva la PROPRIA necessità di giustificare A SE STESSI la propria misantropia e le frustrazioni che ne derivano, con la VOLONTA' ed ESIGENZA insopprimibile e prioritaria di farne TEOREMA che dimostri al mondo che ad essere sbagliato sia il mondo, piuttosto che lui.
E a me sembra che proprio questa possa essere la chiave di lettura della sua personalità, considerando che addirittura prima dei trent'anni si era ritirato nella sua baracca fuori dal mondo...e dopo una prima fase della vita che lo aveva visto conseguire traguardi prestigiosissimi e invidiabilissimi a livello accademico, ma in cui aveva evidentemente continuato ad alimentare quell'odio profondo che deriva dal sentirsi rifiutati e non capirne il perchè, che sperimentava dall'infanzia in quanto escluso e bullizzato in ambito scolastico. Odio che poi si è materializzato ed espresso in modo criminale, col suo operato folle.
Anche per questo pensavo all'Asperger, poichè le differenze comportamentali e relazionali rispetto alla media delle persone ne comportano spesso il rifiuto/allontanamento/esclusione dai vari contesti sociali.
Basta leggere le varie storie del forum e non solo per capire che ci aveva preso benissimo.
Mi riservo di leggere il suo <manifesto> , ma ...sai...resta vero che anche l'orologio rotto, due volte al giorno, segna l'ora esatta...
Quindi: non escludo che ci possano essere SINGOLE E SPORADICHE intuizioni brillanti, ma...credo si possa escludere categoricamente una visione geniale o anche semplicemente valida e sistemica, in ambito umanistico, da parte di chi ha vissuto la socialità come lui e che dopo tante teorie...consentimi...è arrivato "con metodo" a fare soltanto le pazzità che ha fatto.