in uno Stato di Diritto non si concede la possibilità di fare impresa (capitalistica) se prima non sono delineate le linee guida che poi vengono perseguite indirettamente con altri servizi tipo la formazione e l'educazione.
Ma dunque...intanto : lo "stato di diritto" , che nomini spesso, ha come primo scopo quello di proteggere il popolo dallo strapotere "sovrano". NON il contrario, ossia di comprimere le libertà del popolo.
Che SECONDO TE non si dovrebbe concedere "la possibilità di fare impresa (capitalistica) se prima non sono delineate le linee guida che poi vengono perseguite indirettamente con altri servizi tipo la formazione e l'educazione", è appunto una TUA idea, che non corrisponde a nessun "principio giuridico primo" dello stato di diritto.
A parte poi che l'attività d'impresa, in Italia, è sommersa di regole e regolette su tutti i fronti e fino all'asfissìa (autorizzazioni, abilitazioni, sicurezza, lavoro, fisco, privacy, formazione, concorrenza, e chi più ne ha più ne metta!), e qualunque imprenditore rischia di diventare violentemente manesco se ti sente dire che "in Italia può fare quello che gli pare" !
Ci sono norme ben precise ( E TROPPE!) per ogni settore produttivo, e sono anche pesantemente sanzionate. Norme che delimitano quegli illeciti che ogni giorno vengono smascherati e/o denunciati a pacchi e come tali vengono giudizialmente perseguiti.
Certo non trovi nessuna norma che impedisca all'imprenditore di godere dei propri profitti per farcisi una scostumata vacanza o comprarci il suv al figlio o l'appartamento all'amante.
Non c'è e non ci sarà mai ...proprio in uno stato di diritto!...perchè sarebbe appunto una intollerabile compressione di diritti individuali che non hanno nessuna ragione di essere compressi solo perchè a te danno fastidio.
Senza contare che una norma simile sarebbe il più potente idrante sul sacro fuoco dello spirito imprenditoriale, comportante - questo sì - danni incalcolabili all'economia nazionale!
Libero ognuno di prediligere le forme cooperativistiche, e puoi realizzarle anche in Italia e sono previste; ma non vedo per quale ragione (che sarebbe pure "etica" SECONDO TE) sarebbe addirittura "giusto" costringere tutti ad esercitare in forme cooperativistiche!
L'operaio arguto e capace che si mette in proprio a fare in presa (tipo Del Vecchio che piace anche a te)...non lo fa mica per continuare a fare l'operaio e avere il reddito dell'operaio! Rischia in proprio, e se la sua idea funziona...non si capisce perchè non dovrebbe arrivare a comprarsi ville e palazzi, yacht, jet personali, e tutto quello che gli pare per sè e per chi gli pare a lui, come infatti ha abbondantemente fatto anche lo stimabilissimo Del Vecchio (e come fan tutti, ognuno per quel che può). E figuriamoci il SUV bianco per il figlio
In Europa praticamente tutti sono meno corrotti di noi
Questa è una certezza. Che comunque non autorizza in alcun modo a confondere piani che NON POSSONO essere confusi, pena il prenderci in giro da soli.
A fare degli italiani i più corrotti d'Europa è la loro indole furbastra, non il fatto che vogliano produrre per se stessi e per le proprie famiglie!
Basti dire che siamo quelli che - nella prima e strassantissima emergenza covid - siamo quelli che hanno avuto due campioni (Fontana e Pivetti, quelli del "nord trainante" che schifa l'improduttivo e corrotto sud) che...non solo hanno cercato di lucrare sull'ordine dei milioni di euro per se stessi e loro famiglie con le forniture dei presidi anticovid...ma hanno avuto anche la faccia tosta di affermare senza la minima vergogna d'averlo fatto per puro spirito patriotticooo!
Ma come sempre io guardo alle microdimensioni, che sono più semplici da visualizzare e decodificare.
E quanti sono gli imprenditori che agendo CORRUZIONE QUELLA VERA collocano le loro merci più inadeguate agli enti pubblici, previa congrua mazzettatura del responsabile "ufficio acquisti"? E successo persino con le protesi ortopediche e persino con le i presidii di cardiochirurgia! Accade ogni giorno per qualunque tipo di fornitura (dalle mense di aziende, scuole, asili, ospizi, ospedali) e ...grazie al "mercato libero" delle energie...accade persino in settori in cui era impensabile 20anni fa, tipo luce e gas!!!! C'è sempre un bel "gettone" per chi firma il cambio fornitura di un ente. Prova ad immaginare quali siano le conseguenze su tutti gli enti pubblici e partecipati, nonchè sulle imprese private molto strutturate, in cui l'ufficio acquisti, al pari di quello delle risorse umane, è necessariamente delegato all'interno, potendo dar luogo a tutte le forme possibili di corruzione interprivati.
E questo accade OGNI GIORNO , e dovunque tu viva...accade in Italia nel raggio di max 5 km da dove vivi, e poi nel resto di tutta Italia, dalla Sicilia alla Lombardia!
QUESTA è la corruzione, e questa è perfettamente normata e sanzionata. L'unico problema è venirne a capo, quando a praticarla sono più o meno tutti quelli che sono in condizione di praticarla per ruolo!
Altro che...utilizzare i profitti LECITAMENTE guadagnati e spenderli come cavolo mi pare, foss'anche un mese a Las Vegas con l'amante o il suv al figlio!
La soluzione definitiva è una riforma della società per mezzo della cultura e dell'educazione.
L'idea, sulla quale io - da idealista irriducibile - sarei peraltro molto d'accordo, è oggettivamente molto maoista.
Non sarebbe questo il problema, comunque.
Il problema è che sia un'idea più che utopistica, e lo dico con dolore sincero, perchè non tiene in adeguato conto il "fattore umano" nella sua componente beluina e indomabile.
Vado IPER-semplicisticamente : tu puoi dare la stessa identica formazione encomiabile a quante persone vuoi.
Esattamente come in ogni classe scolastica di qualunque ordine e grado...otterrai che c'è chi non ci arriva neanche con l'ipnosi, chi ci arriva e segue, e poi chi ne interiorizza tutto e anche di più...solo che...a seconda dell'indole...ne deriverai un Gandhi o un Francesco d'Assici....OPPURE anche un Hitler o un Ceausescu (e mi limito ai già defunti per non creare polemiche inutili!). Con un'aggravante molto temibile : che i Ceausescu risultano statisticamente molto più frequenti dei Gandhi!
E' proprio questione della componente beluina, che non cambi! Convinciti che non la cambi!
Tra coloro più dotati e che arrivano ad una ECCELLENTE comprensione del "messaggio formativo" ci sarà sempre e PER NATURA quella minoranza che ne sarà commossa e si mobiliterà in prima persona per la tutela VERA dei più fragili (Gandhi) , tanto quanto ci sarà sempre quella maggioranza che ne decodifica ed utilizza SOLO il concetto che il mondo è pieno di sprovveduti e che dal "messaggio formativo" trarrà soltanto i vantaggi dell'ottimo corso gratuito che gli permetterà di sfruttare molto meglio, pro domo sua, le fragilità e le sprovvedutezze del suo prossimo (Ceausescu E... ...quanti ne vuoi, nella Storia, anche conteporanea!)