Prendi l'Entact? È un classico, quando lo apri, poi scende normalmente. C'è anche in compresse, se vuoi. Calcola che è un antidepressivo, quindi nei primi giorni non accusi nulla.
No, prendo un generico a gocce. Boh, veramente, le gocce lente che cadevano per inerzia nei giorni precedenti erano, secondo me, più piccole e avevano una parte d'aria.
Io assumo 20Ml al risveglio e 10Ml dopo pranzo. Immagino il Tolep sia un altro antidepressivo.
Il Tolep è uno stabilizzatore dell'umore.
No, prendo un generico a gocce.
Dopo un po' che lo assumi, dovresti avvertire un forte senso di rilassatezza - con un po' intendo 2 settimane, poi dipende, chi prima chi dopo - anche nel collo, i muscoli si rilassano. Anche la paroxetina mi sembra stia facendo effetto, per questo il medico ha insistito.
Dopo un po' che lo assumi, dovresti avvertire un forte senso di rilassatezza - con un po' intendo 2 settimane, poi dipende, chi prima chi dopo - anche nel collo, i muscoli si rilassano. Anche la paroxetina mi sembra stia facendo effetto, per questo il medico ha insistito.
Io sono da 3 giorni a dose piena... ma è un mese che lo prendo, da 4 gocce... Fino a ieri ansia forte... Oggi, boh, mi sento meglio, ma può essere un momento.
Dolori muscolari eccome. In caso di ansia lo stato di tensione muscolare provoca dolori diffusi.
Si ma allora la causa è l'ansia, non la paroxetina.
Io sono da 3 giorni a dose piena... ma è un mese che lo prendo, da 4 gocce... Fino a ieri ansia forte... Oggi, boh, mi sento meglio, ma può essere un momento.
Aspetta almeno 2/4 settimane a dose piena e poi vedi come va.
Salve a tutti, ho iniziato a soffrire di colon irritabile e ansia da quando avevo circa 14 anni. Dai 18 anni in poi ho cominciato a soffrire di ansia più intensa e attacchi di panico, che sono riuscito a gestire grazie a 20 mg di paroxetina per 2/3 anni. Sebbene mi sia servita per ridurre i sintomi ansiosi, col tempo sono subentrati sintomi depressivi come stanchezza, ipersonnia, apatia, mancanza di interesse generalizzato e gravi difficoltà di concentrazione, motivo per cui ho abbandonato anche gli studi universitari perché non riuscivo ad andare avanti.
Ho cambiato diverse farmacoterapie e ho provato tante psicoterapie, ma il risultato è stato uno spreco di soldi, con in più la convinzione di non essere capace di cambiare. Se provavo a scalare i farmaci per toglierli definitivamente, iniziavano di nuovo i sintomi ansiosi che non mi lasciavano in pace e non mi permettevano di fare nulla. Quindi, tuttora sto continuando a provare altri farmaci, perché almeno mi permettono di uscire di casa quando devo, ma comunque si tratta di un surrogato di vita che mi permette di sopravvivere nella speranza di trovare una soluzione un giorno.
Familiari e amici pensano che a me piaccia vivere così, senza fare nulla, mentre io mi danno quotidianamente la vita a cercare qualcosa che mi appassioni, un lavoro, una stabilità psicologica e tanto altro. Le persone che soffrono di questi disturbi devono fare tutto quello che fanno le persone "normali", in più cercando di tenere a bada questi sintomi così invalidanti. Chi non ha vissuto questo non capisce ed è frustrante, quindi da tempo ho abbandonato l'idea di cercare di far capire agli altri il mio malessere e mi sono concentrato su come risolverlo attraverso i metodi che la nostra società e la nostra epoca propongono, appunto con farmaci e psicoterapie.
Prima di iniziare a soffrire di ansia e panico e prima di iniziare a usare psicofarmaci, ricordo che avevo una capacità di mantenere concentrazione e attenzione nella media, che mi permettevano di ricordare informazioni e conversare con le persone in modo più sereno, di essere più presente e lucido. Ora questo è solo un lontano ricordo e, quando devo fare alcune di queste azioni, devo compiere un grande sforzo mentale.
A volte, anche quando facevo psicoterapia, sentivo che mi mancavano la lucidità mentale e le forze necessarie per sostenere una conversazione di un'ora e per capire quello che pensavo e sentivo. tuttora sono seguito da una psichiatra, ma ho smesso di fare psicoterapia perché ho bisogno di fermarmi un attimo e riflettere.
Per fortuna riesco ancora a mantenere un ritmo costante per quanto riguarda l'attività fisica, che anche se non risolve di molto il problema, almeno non lo fa peggiorare.
Qualcuno si trova o si è trovato in una situazione simile? Ha effetti collaterali riguardo agli psicofarmaci simili a quelli che ho io? Siete riusciti a trovare qualche tipo di soluzione?
Scusate se in alcuni punti posso essere risultato un po' lamentoso, ma è difficile gestire tutto questo quando la società intorno minimizza e si limita a etichettare certi disturbi. Avevo bisogno di sfogarmi un po'.
Qualcuno si trova o si è trovato in una situazione simile? Ha effetti collaterali riguardo agli psicofarmaci simili a quelli che ho io? Siete riusciti a trovare qualche tipo di soluzione?
Ciao Greasy95 e benvenuto. Non sei lamentoso, figurati. Qui nel forum penso siamo in tanti a trovarci più o meno nella tua situazione.
Io soffro di depressione maggiore e assumo paroxetina 30 mg, olanzapina, tavor e pasaden. Tu che tipo di terapia stai seguendo?
Se vuoi trovare persone che ti capiscano, qui ti troverai molto bene. Non esitare a chiedere qualsiasi domanda.
Si ma allora la causa è l'ansia, non la paroxetina.
L'ansia si. La paroxetina come effetti collaterali può dare altri disturbi temporanei (bocca secca, nausea, sonnolenza, stanchezza etc) ed altri invece costanti (principalmente riduzione della libido etc).
Ragazzi, potete aiutarmi con un dubbio che ho? Sto, come vi ho già detto, prendendo Escitalopram... gocce... soltanto che con la boccetta le gocce escono una ogni tanto. A volte la scuoto e partono, ma comunque lentamente... Alcune volte sto lì 30 secondi perché la goccia cada...
Ieri sera ho soffiato nel buco e sono uscite velocissimamente, ma a me sembravano goccione! Cioè, quelle lentissime degli altri giorni sembravano più piccole e con qualche parte di aria...
Vi dico questo perché oggi, c∙∙∙o, l'ho sentito forte... se non è il disturbo che è sempre peggio...
Con quelle gocce ho bestemmiato parecchio, per fortuna le ho usate solo nella fase iniziale per arrivare a 10 gocce, per poi passare al corrispettivo di una pasticca da 10mg.
Mi è capitato più volte di buttarle via perché incerto sul quantitativo di gocce...
Per togliere eventuali bolle d'aria è sufficiente dargli qualche steccata leggera col dito.
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