Ormai piuttosto diffusamente sul forum ho parlato di come ultimamente mi senta apatica quasi sempre, a tratti depressa e spesso malinconica.
Uno degli elementi credo sia il mio "vivere" nel passato soffrendo di nostalgia per epoche che non torneranno più (e a volte "mai vissute" come diceva un simpatico gruppo su facebook anni fa - "avere nostalgia di epoche mai vissute").
Mi spiego meglio: sicuramente a più di 30 anni non sono anziana, ma nemmeno più giovane come quando avevo tutte le possibilità del mondo. L'epoca spensierata del liceo e dell'università non tornerà mai più. Ma non solo: vedere i miei genitori che invecchiano inesorabilmente (e purtroppo soffrono entrambi di grossi problemi di salute) mi fa ripensare con immensa nostalgia a quando stavano bene. A quando avevo, che ne so, 20-25 anni, studiavo all'università, vivevamo ancora insieme, i miei "problemi" erano gli esami e le uscite con le amiche. Quelle amiche che prima progettavano vacanze e parlavano dei fidanzati vecchi e nuovi, mentre oggi sono sposate con figli.
Chissà se anche gli altri fanno questi pensieri o è una prerogativa di chi riflette troppo sul passato perchè non soddisfatto del presente (tipo me)?
Poi rifletto però sul fatto che anche all'epoca soffrivo di ansia e malinconia, quindi a ben guardare non sono mai stata una favola, ecco perchè parlavo di "epoche mai vissute"; forse dovrei tornare all'infanzia (quella si, è stata davvero serena per come l'ho vissuta) per avere davvero nostalgia nel vero senso della parola. Però, non so, questa sensazione è una costante della mia vita - sarà pure che detesto i cambiamenti perchè li trovo molto difficili emotivamente da affrontare (anche all'università soffrivo pensando al liceo, e quando ho iniziato a lavorare mi mancava l'università): mi sono però sempre adattata benissimo, lo ammetto, superando l'impasse dopo qualche settimana/mese.
Nei periodi più acuti di questa sensazione penso proprio che ho sprecato tanto tempo, che non mi sono goduta dei periodi che non torneranno e che ho buttato tante occasioni (soprattutto sentimentali). Inutile specificare che ho forte nostalgia per quel periodo (in cui tra l'altro iniziai a scrivere su questo forum) in cui mi iniziavo a frequentare con - credo - l'unico ragazzo di cui poi sia mai stata presa, finì male, ma ancora penso a come mi sentivo felice agli inizi. Nel mentre riuscii anche a superare una selezione a cui tenevo moltissimo; poi il lavoro non si è rivelato così entusiasmante, ma all'epoca non lo sapevo.
Io non ho una vita vuota, ma soffro oggettivamente di una forma di malinconia che mi f avedere tutto sotto la sua lente, però devo ammettere che ho questa tendenza da sempre, quindi non è recente.
Qualcuno come me?