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Adesso, proprio ora: una brezza perfetta di Agosto, più umida che calda, carica di nuvole che intristiscono il cielo quel tanto per non farti sentire solo, e l'aria che profuma di acqua che conforta questa terra, e questi cuori, arsi.

Ieri sul sentiero di ritorno, mi supera una ragazza. Dopo 10 minuti trovo tre del CAI e mi dicono:

"Ma ti è scappata?!"

"COSA?"

"Quella ragazza!"

Al che il mio primo pensiero è stato, "mo' adesso rispondo con un bestemmione galattico"

Invece sono stato calmo anche se hanno toccato un nervo scoperto.

"Eh magari, le ragazze di montagna sono le migliori, non la conosco, purtroppo!"

Mi danno una pacca sulla spalla e se ne vanno Ormai mi prendono in giro anche gli sconosciuti.

Che ho appena finito un libro bellissimo e ora che è finito sono ripiombata nel buio di questo giorno, di questa vita così triste. Vorrei avere altro da fare che starmene col cellulare ma tant’è. È brutto dire che la mia vita è triste, e mi sento esattamente come il protagonista del libro. (Con la differenza che lui non voleva andare in nessun modo all’università mentre io lotto tutti i giorni per trovare un modo di riuscirci). Il libro è "Un giorno questo dolore ti sarà utile" di Peter Cameron. Molto bello. Sono io al maschile

Affondare nella malinconia...

Non è l'autostrada delle possibilità, sono i NO, i NON C'È CURA a determinare il nostro viaggio, il nostro carattere, i nostri obiettivi.

Per fortuna c'è la lettura, i libri, le storie

Speriamo che si trovi un accordo internazionale in medio oriente... la vedo molto brutta.

"La guerra! Lor signori non sanno cos'è la guerra! Io lo so!" - Francesco d'Austria-

Basta polemiche, non ce la faccio più.

Vado in letargo.

Com'è complesso l'equilibrio dei rapporti umani

Posso dire? Non ci capisco una mazza di me stessa. A volte sento che c'è una sconosciuta dentro di me, e molto poco, se non niente, incline a farsi addomesticare