Da 4 anni senza lavoro

  • Guarda non attacco te personalmente per quest'idea che hai che è legittimo avere, io attacco proprio l'idea in se la quale è molto diffusa in Italia e nell'Occidente in generale viste anche le ampie percentuali di voto che riscuotono i partiti propugnatori di quest'idea.

    Qui è OT ma se la vogliamo mettere sul piano prettamente razziale non è questione di suprematismi di una razza sulle altre ma di evitare di far convivere più etnie in un determinato stato o territorio perchè... perchè è sia storia passata che recente che questo causi conflitti ed instabilità. Basta guardare la ex-Yugoslavia, il Libano, il Caucaso ecc ecc quindi più razze in un territorio è un macello e questo lo dicevano anche i Lincoln e simili, quindi non necessariamente solo i teorici del nazismo alla Rosenberg.

    Poiché siamo moltissimi a vederla così, e poiché sono n Mila le famiglie multirazziali, non può che essere questo il futuro, va accettato.

    Di certo nel pubblico è proprio bene non riportare le esperienze in nero perchè potrebbero vederla come dichiarazione mendace con tutte le conseguenze del caso.

    Non so che idea ti sei fatto dell'opener ma ho i miei dubbi abbia chance nel pubblico


    Comunque ipposam ripeto nessun suprematismo razziale dell' "italica razza" ma a me di vedere l'Italia ridotta ad una specie di pastrocchio multietnico in salsa terzomondiale stile Colombia, Norteste brasiliano, Città del Capo, Johannesburg e simili non piace...

    Oh...i gusti son gusti.

    Ed aggiungo che il pastrocchio multirazziale lo puoi fare negli stati artificiali tipo gli USA, il Canada, l'Australia, il Cile, il Venezuela e cose così ma non in stati storici come quelli europei dove i nostri antenati stanno qui da prima dell'età della pietra.

    Sta roba non funziona e non funzionerà.

    Il pastrocchio multirazziale è già diffusissimo, io stessa vengo da famiglia molto plurirazziale e per quanto mi riguarda funziona benissimo e non ho problemi a stare in mezzo a persone di religioni, culture, aspetto diversi. Per me è una ricchezza, un plus. Io auspico una società sempre più multirazziale dove la razza, la provenienza, l'orientamento sessuale, non contino nulla. I miei genitori erano di religioni diverse. Mio zio è sposato con splendida signora di colore. La mia migliore amica è sposata con un rifugiato africano, stanno insieme da oltre 20 anni. Ma di cosa parliamo...io giudico le persone in intelligenti e limitate, generose o grette, piacevoli o sgradevoli. E ovviamente auspico che i primi prevalgano.

  • Il pastrocchio multirazziale è già diffusissimo, io stessa vengo da famiglia molto plurirazziale e per quanto mi riguarda funziona benissimo e non ho problemi a stare in mezzo a persone di religioni, culture, aspetto diversi. Per me è una ricchezza, un plus. Io auspico una società sempre più multirazziale dove la razza, la provenienza l'orientamento sessuale, non contino nulla. I miei genitori erano di religioni diverse. Mio zio è sposato con splendida signora di colore. La mia migliore amica è sposata con un rifugiato africano, stanno insieme da oltre 20 anni. Ma di cosa parliamo...io giudico le persone in intelligenti e limitate, generose o grette, piacevoli o sgradevoli. E ovviamente auspico che i primi prevalgano.

    Sì ho capito.

  • Ho capito, ma se non trova niente e non sa come fare a pagare le bollette?!?


    Non mi sembra di leggere molti consigli pratici ed utili per la situazione di marco.

    Concordo.

    Pure io li ho fatti questi lavori mal pagati, ma se c'è necessità per pagare le bollette e mangiare, si fanno.

    Nel frattempo, ci si rimbocca le maniche e si continua a cercare qualcosa di più soddisfacente (che prima o poi arriva). Penso sia comunque un modo anche per mantenere un po' di autostima e non stare lì a passare le giornate a far niente e a piangersi addosso.

  • Questa è utopia mista a demagogia.

    No: è semplice politica e potere legislativo. In parte è "causa-effetto", poiché i lavoratori qualificati italiani che scappano all'estero stanno impoverendo indirettamente proprio i ricchi italiani. Prima o poi questi imprenditori incapaci e "inclusivi" solo di facciata dovranno mollare il colpo e iniziare a pagare stipendi decenti, altrimenti si ritroveranno senza manodopera e senza azienda.


    E' solo questione di tempo.


    Pure io li ho fatti questi lavori mal pagati, ma se c'è necessità per pagare le bollette e mangiare, si fanno.

    Chi non può farne a meno deve farli per forza, ma è fondamentale che chi può evitare di farli: eviti di farli. Altrimenti il mercato prende una pessima piega proprio per quelli che non possono evitare di lavorare.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

  • In parte è "causa-effetto", poiché i lavoratori qualificati italiani che scappano all'estero stanno impoverendo indirettamente proprio i ricchi italiani. Prima o poi questi imprenditori incapaci e "inclusivi" solo di facciata dovranno mollare il colpo e iniziare a pagare stipendi decenti, altrimenti si ritroveranno senza manodopera e senza azienda.

    Ho visto un video dove spiegavano che paradossalmente più hai una laurea spendile (STEM) più conviene andare all'estero.

    Dovrebbe essere il contrario, invece...

    Qui in pratica rimane da trovare lavoro _ e che lavori!_ con la laurea in scienze delle merendine. :(


    Riguardo l'opener casi come il suo dovrebbero far capire che un reddito di sussistenza o come volete chiamarlo dovrebbe essere garantito dallo stato, oltre al contempo riqualificarlo seriamente su qualche mestiere spendibile e successivamente ricollocarlo (questo è fondamentale) in aziende che necessitano di collaboratori.
    Ma siamo in Italia...la vedo dura.

  • Io trovo ingiusto che in sto caspita di paese non ci sia un reddito minimo, hanno pure abolito il reddito di cittadinanza. Il lavoricchio sottopagato e fuori legge non dovrebbe proprio esistere, purtroppo ovunque esistono, ma se altrove sono l'eccezione qui sono la regola. Il fatto che si trovi qualcosa di buono la vedo davvero dura, per una persona quasi 50enne, con scarsa professionalità, e con quasi una decina d'anni di disoccupazione alle spalle. Se non ti danno il reddito, ti consiglio di andare dal sindaco della tua città a parlare della tua situazione, e rivolgerti agli assistenti sociali. Non è giusto che vieni abbandonato. Qui sul forum non si può fare una colletta per Marco? Almeno per dargli un minimo di respiro, nel mentre si cerca una soluzione?

  • E allora uno Stato deve essere civile. Come mai nei paesi più virtuosi, esiste un reddito di base, e in quelli più malmessi no? Non è possibile che qui sia pieno di lavoricchi a 2/3/4/5 euro l'ora, con orari allucinanti, e tutto il resto appresso. E poi non tutti partono con le stesse possibilità, se sei benestante puoi accedere ad un certo tipo di istruzione, hai un certo tipo di conoscenze, ecc... altrimenti sei fuori da tutto. È colpa del reddito di cittadinanza se la gente non vuole più andare a fare il cameriere? No! È colpa del fatto che sottopagano, cercano ragazzini già formati per pagarli 4 spicci. Non è normale che le paghe Italiane, vadano in competizione con un sussidio.. suvvia! Chi è giovane e formato, se gli è possibile, fugge da questo paese, perché non ha possibilità. È boom di working poor. Un tempo il bidello era considerato un lavoro di serie Z, oggi devi essere laureato per accedervi, perché altrimenti non hai punteggio. Non trovano personale? Benissimo, alzassero gli stipendi! È semplice!


    Conosco una ragazza che era nella mia stessa situazione, disoccupata da tanti anni, alla fine e riuscita a trovare un lavoro e sapete come? Si sono rivolti ad un politico della sua città e gli e stato dato un posto pubblico a tempo indeterminato subito... Se non si fosse rivolta a lui sarebbe ancora a casa adesso.

    Purtroppo è così, senza conoscenze a agganci non si trova nulla in Italia. Nulla con una parvenza di decenza almeno.

    Edited once, last by delicek: Incorporato un post creato da delicek in questo post. ().

  • Ciao Marco, in che regione vivi se posso chiedertelo? Secondo me il consiglio che ti hanno dato di provare nella ristorazione nella stagione estiva è valido. Certo sono tante ore ed è un lavoro faticoso ma non tutti i datori di lavoro sono scorretti. Io al tuo posto tenterei anche per una questione di autostima e di impegnare in modo più proficuo il proprio tempo. Ti direi invece di stare alla larga da assistenti sociali e quant'altro.

Participate now!

Don’t have an account yet? Register yourself now and be a part of our community!

Hot Threads

    1. Topic
    2. Replies
    3. Last Reply
    1. Un'abitudine antipatica 28

      • ipposam
    2. Replies
      28
      Views
      595
      28
    3. bruce0wayne

    1. Dopo le ferie 76

      • ipposam
    2. Replies
      76
      Views
      2.1k
      76
    3. Ailene

    1. Cambio lavoro... come regolarsi con i contratti? 11

      • ipposam
    2. Replies
      11
      Views
      231
      11
    3. ipposam

    1. Il fallimento 43

      • Bulbasaur
    2. Replies
      43
      Views
      1.4k
      43
    3. fran235

    1. L'eterna insoddisfazione 14

      • Zaraki
    2. Replies
      14
      Views
      330
      14
    3. Evelyn91

    1. Diario condiviso della giornata lavorativa 256

      • Saritta
    2. Replies
      256
      Views
      7.1k
      256
    3. Hawake